I militari, impegnati in un posto di controllo alla circolazione stradale nel centro di Padru, sono stati attratti e insospettiti dalla manovra repentina del cinquantacinquenne, il quale alla vista degli stessi effettuava una brusca manovra per tentare di eludere il controllo. Immediatamente la pattuglia del comando stazione di Padru inseguiva e raggiungeva l’autovettura condotta dallo spacciatore, che terminava la propria corsa in una strada senza uscita.
Qui, il burghese tentava di liberarsi di uno scatolone bianco riportante le scritte “pane carasau” lanciandolo nei cespugli, ma i carabinieri, effettuato il controllo dell’auto, rinvenivano nel cofano un altro scatolone identico al precedente e con la medesima scritta che, una volta aperto, consentiva di rinvenire ai militari cinque buste trasparenti per il sottovuoto, ognuna delle quali contenente dei germogli di marijuana pronti per lo spaccio e del peso ciascuno di poco più di un chilogrammo.
Subito dopo, i militari rinvenivano l’altro scatolone che conteneva pressappoco le medesime quantità di stupefacente, sempre suddiviso in buste per il sottovuoto, per un totale complessivo di 11 kg di marijuana.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata, mentre il predetto veniva condotto presso la casa circondariale “bancali” di Sassari, a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura della repubblica presso il tribunale di Sassari.