Per alcuni è un’affermazione sentita, per altri solo una domanda la cui risposta dipenderà da come verranno spese le ingenti risorse a disposizione.
Con l’intento di disegnare i possibili scenari con cui verrà declinato il PNRR, tracciare le opportunità e svelare le criticità, l’Associazione degli ex Consiglieri regionali della Sardegna ha organizzato un convegno che riunisce relatori di spicco nazionale e internazionale, in rappresentanza dei vari settori produttivi.
Con l’intento di riflettere sull’economia della Sardegna e sottoporre all’agenda politica le priorità e le strategie per affrontare il possibile cambiamento, verrà analizzato nel dettaglio lo stato dell’arte dei vari comparti: Trasporti, Infrastrutture, Agricoltura, Innovazione tecnologica e digitale, Transizione Energetica, Ambiente, Edilizia, Turismo e le tradizionali vocazioni come l’Artigianato locale.
L’incontro si svolgerà a Cagliari, lunedì 4 aprile alle ore 15.30, nella sala convegni di Banca Intesa San Paolo, (ex palazzo Cis), in Viale Bonaria con il patrocinio del Presidente del Consiglio Regionale e della Fondazione di Sardegna. Il convegno verrà trasmesso in diretta streaming dalla pagina Fb dell’Associazione ex Consiglieri Regionali della Sardegna al seguente link:
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PROGRAMMA. Dopo i saluti di Eliseo Secci, presidente dell’associazione ex Consiglieri della Sardegna, gli interventi del Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e del presidente della Regione Christian Solinas, i lavori verranno aperti da Antonio Nicita, professore ordinario di Politica Economica dell’Università Lumsa di Roma e consulente dell’Unione Europea per il PNRR. Seguiranno gli interventi di Mauro Coni, professore associato del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari, dell’imprenditore turistico del nord Sardegna Francesco Muntoni, del direttore regionale di Coldiretti, Luca Saba, dell’imprenditore ed ex presidente della Regione Renato Soru e del presidente di Assoambiente, Chicco Testa. Le conclusioni saranno affidate al Viceministro dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde mentre a Franco Siddi, presidente di Confindustria Radio Televisioni, spetterà il compito di moderare il dibattito.
