‘Riso Passiu’ unica azienda italiana di settore premiata ieri a Milano tra le 100 Eccellenze della rivista ‘Forbes’
Il riso sardo nelle 100 Eccellenze Italiane di Forbes 2022 è targato ‘Riso Passiu’.
Il nuovo traguardo dell’azienda oristanese è stato suggellato ieri sera all’hotel Principe di Savoia di Milano durante la cerimonia di premiazione per l’unica azienda di riso in Italia presente nel magazine della nota rivista statunitense di economia.
All’azienda, rappresentata all’evento dal titolare e responsabile commerciale e marketing, Felice Passiu, è andato il riconoscimento “come realtà che ha saputo valorizzare i prodotti del territorio partendo da un’intuizione e coltivandola con esperienza e capacità”.
IL COMMENTO DELL’AZIENDA. “Siamo onorati di ricevere questo importante riconoscimento, a conferma della qualità del nostro riso – ha commentato a margine della premiazione Felice Passiu – dietro questo successo ci sono tanto lavoro, determinazione e tenacia e per questo voglio condividere questa emozione con tutto lo staff Riso Passiu e con tutti coloro che hanno creduto in noi. Allo stesso tempo siamo orgogliosi di poter rappresentare la Sardegna e far parte delle 100 eccellenze del made in Italy: è un risultato che ci dà la conferma di aver creato un prodotto in grado di misurarsi e reggere il confronto con altre regioni della Penisola storicamente votate alla coltivazione del riso”.
FORBES. L’azienda isolana, dunque, entra a pieno merito nella selezione dei 100 successi italiani, suddivisi dalla rivista in quattro categorie: hotel, ristoranti, prodotti alimentari e vini. Nel nuovo numero di febbraio 2022, Forbes Italia aveva pubblicato in allegato al volume 52 proprio la lista delle 100 eccellenze italiane del food & wine, che “rappresentano una vetrina privilegiata delle realtà italiane a cui ispirarsi per avere nuovi stimoli e per confermare certezze per tenere alta la bandiera del “fare” italiano”. L’allegato è una “fotografia del migliore made in Italy, del food, del wine, dell’ospitalità e della sapienza produttiva. Ma anche della imprenditorialità più raffinata e attenta a quanto accade nel nostro universo, fatto di intuizioni, visioni, approcci geniali”.