“Se non lo vedi, non è detto che non ci sia” – Al via la campagna del laboratorio veterinario MYLAV per promuovere la prevenzione negli animali domestici
Molto spesso, anche cani e gatti apparentemente sani possono nascondere problemi di salute più o meno gravi, come ad esempio infezioni, neoplasie, malattie endocrine – metaboliche o parassitosi.
Il Laboratorio veterinario MYLAV, grazie al lavoro dei propri patologi clinici veterinari, ha raccolto una serie di curiose immagini apparse sotto i loro occhi. Tra gli esami, oltre a quelli ematologici, in un laboratorio veterinario si predispongono anche numerosi vetrini che vengono poi osservati al microscopio per studiare cellule e tessuti.Ed ecco che a volte, lavorando con un po’ di fantasia, si vede un cuore, uno smiley, un marziano, un volto felice, un campo di margherite. Nonostante l’apparenza, queste immagini possono nascondere patologie più o meno gravi da diagnosticare in tempo utile per poter efficacemente intervenire.
Non tutti i proprietari di animali domestici lo sanno, ma gli animali da compagnia come i cani e i gatti possono soffrire di problemi di salute invisibili ad occhio nudo o senza particolari sintomatologie. Come fare, quindi, per monitorare la salute del nostro amico a quattro zampe ed essere sicuri che sia in salute? Da sempre MYLAV (https://saluteanimale.net/), laboratorio di analisi veterinarie, porta avanti campagne di sensibilizzazione per i proprietari sull’importanza di check up diagnostici o preventivi presso i propri medici veterinari.
Campagna: “Se non lo vedi non è detto che non ci sia”
L’ultima campagna lanciata da MYLAV riguarda l’importanza degli esami da laboratorio. Esistono, infatti, una serie di patologie come alcune micosi (nell’immagine il volto sorridente) che possono non dare (per lo meno in una fase iniziale) particolari sintomi evidenti e che quindi possono sfuggire a un occhio non esperto. Non tutti i sorrisi sono però uguali: uno Smiley può rivelare una Babesia, ovvero un protozoo (parassita) trasmesso dalle zecche. Così come, dietro ad un insolito neutrofilo a forma di cuore, può esserci la presenza di un processo infiammatorio in atto. Il vedere un marziano o una violetta può rivelare forme tumorali, un campo di margherite far scoprire un colon (intestino) patologico.
Appare qui ancora più evidente l’importanza dei controlli periodici e delle visite di routine dal proprio veterinario di fiducia. Il laboratorio veterinario MYLAV, grazie al lavoro dei propri medici veterinari citologi, ha raccolto sei simpatiche e significative immagini al microscopio di alcune tra le problematiche che possono colpire i nostri animali e che possono essere rivelate grazie ad approfondimenti laboratoristici molto utili. A volte quello che sembra un semplice mazzo di fiori nasconde un sarcoma; non sempre, quindi, se una cosa non si vede non è detto che non ci sia.
Le patologie che possono colpire i nostri amici a quattro zampe:
⦁ Immagine 1: Neutrofilo bandato. Specifica cellula del sangue immatura: quando vi è una grossa richiesta di cellule “soldato”, questo può capitare in corso di flogosi (processo infiammatorio, aumentando la richiesta di “difensori” da mandare in prima linea) e il midollo (la fabbrica) li rilascia prima che siano completamente maturi segnalando così che qualcosa è in corso con un “esercito” in attività.
⦁ Immagine 2: Babesia. La Babesiosi (o Piroplasmosi) è una grave malattia che può anche risultare fatale. I cani sono a rischio di infestazione da zecche, soprattutto durante le passeggia. Le zecche assumono il protozoo da animali infetti e possono trasmetterlo a cani sani. Una volta in circolo, la Babesia attacca e distrugge i globuli rossi, causando gravi anemie e complicazioni, che possono anche risultare fatali.
⦁ Immagine 3: Cellula mesenchimale neoplastica. I tumori mesenchimali colpiscono i cani come i gatti e possono interessare diversi tessuti. In molti casi possono essere maligni e quindi una diagnosi precoce è estremamente importante.
⦁ Immagine 4: Funghi. Le micosi sono malattie causate da funghi che colpiscono sia gli animali che l’uomo. Possono colpire sia la cute (es. Dermatofitosi) che i tessuti e gli organi più profondi ed essere causa di gravissime malattie difficili da curare.
⦁ Immagine 5: Colon patologico. Questo coinvolgimento d’organo si presenta al microscopio come un grazioso campo di margherite, in realtà dice molto. Nel cane, benché le patologie infiammatorie del colon siano una causa comune di diarrea del grosso intestino, spesso l’eziologia precisa non viene identificata e la diagnosi è basata proprio sulla descrizione istopatologica ovvero si rivela osservando al microscopio un pezzettino di intestino (biopsia).
⦁ Immagine 6: Sarcoma. Forma tumorale: i sarcomi rappresentano un gruppo ampio ed eterogeneo di tumori per i quali la prognosi è generalmente sfavorevole se non diagnosticati in tempo. La diagnosi precoce della malattia attraverso lo screening sistematico dei soggetti a rischio porterebbe probabilmente a un miglioramento delle opportunità terapeutiche perché potrebbe consentire la rimozione di tumori primitivi piccoli e ancora localizzati.
Esami del sangue: di quali non dimenticarsi mai?
In ambito laboratoristico veterinario si è assistito ad una vera e propria evoluzione per tipologia di esami che possono essere richieste dai medici veterinari clinici per aiutarli a fare diagnosi. L’esame più importante è sicuramente l’emocromo, che permette di valutare la composizione delle cellule del sangue e la concentrazione dell’emoglobina. Vi è poi la biochimica clinica, che misura la concentrazione di sostanze chimiche molto importanti per valutare lo stato di salute degli animali e l’esame delle urine che permette, ad esempio, di fare anche esami colturali microbiologici per ricercare eventuali infezioni urinarie.
Ma quando è necessario fare gli esami?
Tendenzialmente, un check up annuale è raccomandato. Negli anziani è consigliabile farlo due volte l’anno. Nei cuccioli e nei giovani adulti, non è così fondamentale il check up generale, è però importante escludere eventuali parassiti almeno in quattro occasioni il primo anno.
“Quasi tutto quello che viene fatto nei laboratori degli ospedali umani possiamo ormai farlo anche nei laboratori veterinari più attrezzati e all’avanguardia per salvaguardare la salute dei nostri amici animali” spiega il Dott Guglielmo Giordano, Amministratore di MYLAV.
MYLAV
MYLAV (ex “Laboratorio di analisi veterinarie La Vallonea”) nasce nel 2002 come dipartimento di analisi veterinarie di un laboratorio di analisi cliniche umane. Nel 2005 l’azienda viene certificata ISO 9001:2000 divenendo il primo laboratorio di analisi veterinarie in Italia a raggiungere questo importante traguardo (per poi ottenere sette anni dopo la certificazione ISO 9001:2008). Tra i servizi offerti ai medici veterinari vi sono: analisi di laboratorio con prenotazione on-line, servizio di consulenza per i casi più complessi, canali di informazione per i proprietari di animali e molto altro ancora. Nel 2018, e per i tre anni successivi, il Financial Times inserisce il laboratorio nella classifica delle 1000 aziende a più̀ elevata crescita in Europa. Solo un anno dopo, Il Sole 24 Ore riconosce MYLAV come Leader della Crescita 2019 (una delle 450 aziende italiane), anche questo titolo detenuto da tre anni. MYLAV è anche impegnata nel sociale a fianco di Save The Children, Mission Rabies, Wami: Water with a Mission, Medici Senza Frontiere e AGEBEO.
Diagnostica, Informazione, Consulenza. Per saperne di più: https://saluteanimale.net, il sito dedicato ai proprietari.