Il progetto prevede la scrittura, la sceneggiatura, la realizzazione e la messa in scena di una serie di monologhi teatrali aventi come tema storie vere di violenza raccolte attraverso un questionario anonimo, opportunamente selezionate e combinate e dunque “protette”.
Convinti che l’arte sia oggi uno strumento di responsabilità sociale capace di comunicare in maniera efficace anche temi complessi, i docenti del liceo artistico hanno offerto un contributo alla prevenzione e al contrasto delle varie forme di violenza contro le donne, attraverso l’arte.
L’arte diventa strumento per il coinvolgimento e il miglioramento sociale capace di avviare un dialogo educativo per favorire il riconoscimento e l’eliminazione di ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine (così come previsto dall’obiettivo 5 dell’agenda 2030), ma anche per promuovere valori di responsabilità condivise all’interno delle famiglie, uguali diritti alle donne e pari opportunità lavorative, sociali e economiche. Il progetto ha anche finalità didattiche e artistiche quali conoscere e migliorare le varie strutture della comunicazione scritta e orale, dalla scrittura di un monologo alla comunicazione giornalistica in generale; apprendere gli aspetti di gestione di un progetto complesso dall’idea alla realizzazione e potenziare e ampliare l’utilizzo del laboratorio di fabbricazione digitale della scuola.