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La partecipazione dell’avvocato Gianmario Siani, presidente della fondazione “Giancarlo Siani” di Napoli, ha permesso di rievocare in tutta la sua veridicità e onestà intellettuale la figura del coraggioso reporter Giancarlo Siani. La classe I sez. C della scuola media ha dedicato il proprio percorso didattico alla sua attività giornalistica. Dopo i saluti istituzionali da parte della dirigente, prof.ssa Gisella Parise e della referente della commissione di Educazione civica, prof.ssa Giusy Lauro, il prof. Romano Pesavento, promotore dell’evento, ha illustrato gli aspetti fondanti dell’UDA “I colori della legalità”.
Il progetto
Il progetto consiste, in una prima fase, nel presentare agli studenti i contenuti della cittadinanza responsabile e della legalità. Il tutto mediante la conoscenza dei protagonisti della società civile italiana e la riflessione sul loro sacrificio. L’obiettivo finale del progetto, mira alla comprensione dei valori della legalità. La cittadinanza responsabile avviene attraverso lo studio della figura e dell’operato dei protagonisti.
Nella fase conclusiva, prevista per il giorno 23 maggio, Giornata nazionale della legalità, verranno intitolate le aule scolastiche a un protagonista della legalità. Inoltre ciascun ambiente scolastico degli studenti verrà impreziosito con i contributi grafici, testuali, poetici realizzati dagli allievi stessi.
Nel corso dell’incontro i referenti dei vari plessi hanno letto i nomi dei protagonisti della legalità assegnati alle varie aule scolastiche.
I rappresentanti della classe I sez. C della scuola media hanno illustrato gli elaborati realizzati, sottolineando l’impegno civile ma anche l’anima spensierata e gioviale che contraddistinguevano un giornalista giovanissimo e animato da ideali nobili. I prodotti eterogenei e tutti molto significativi costituiscono un esempio della sensibilità e della creatività degli studenti. Si tratta di poesie, murales, disegni, collage che raccontano in modo molto espressivo e toccante la vicenda umana di Giancarlo Siani. Alcuni studenti delle classi III B e D hanno invece proposto nuovamente il plastico celebrativo del trentennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio.
Il racconto della via della criminalità
L’avvocato Gianmario Siani ha espresso forte apprezzamento e accenti di commozione per i traguardi formativi raggiunti da giovanissimi crotonesi. Pur relativamente molto distanti da Napoli, avevano saputo cogliere molti aspetti della personalità e dello spirito dello zio scomparso nel 1985. Egli ha elogiato l’iniziativa dell’IC “Vittorio Alfieri”, finalizzata alla divulgazione di contenuti improntati alla cittadinanza attiva e alla introiezione della responsabilità individuale.
Raccontando tanti risvolti della vita familiare dei suoi cari ha sottolineato quanto la via della criminalità sia costellata da lutti, galera o latitanza. La speranza non può e non deve finire soprattutto laddove le istituzioni riescano a dialogare. Soprattutto attraverso l’azione meritoria sviluppata nei contesti particolarmente difficili da parte degli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Nessuno dimenticherà Giancarlo e dopo 37 anni i nostri giovanissimi omaggeranno chi ha tanto lottato per una società migliore.