25° World Tournament “Manlio Selis”
Le Coq Sportif Cup, Dall’8 all’11 giugno, sui campi della Gallura, 32 squadre italiane ed estere, tra cui gli inglesi del Liverpool e i francesi del Paris Saint Germain torneranno a sfidarsi nel torneo mondiale di calcio under 13 più importante e amato d’Europa. Tantissime le novità e gli appuntamenti internazionali per celebrare i primi 25 anni di vita della manifestazione.
Nozze d’argento speciali per il Torneo mondiale “Manlio Selis”, il “Mundialito per club” per la categoria Esordienti.Dopo la recente edizione invernale torna la classica collocazione a ridosso dell’estate per il 25° World Tournament “Manlio Selis” Le Coq Sportif Cup e dall’8 all’11 giugno 2022 le formazioni under 13 delle più importanti società professionistiche italiane ed estere e le realtà dilettantistiche di tutto il territorio italiano faranno tappa nell’isola per partecipare ad un evento ormai divenuto punto di riferimento della programmazione sportiva e turistica della Regione Sardegna, sponsor della manifestazione, sotto l’egida di Coni, Figc e Fifa.
Per celebrare l’importante traguardo delle 25 edizioni, l’ultima delle quali vinta nel 2021 dalla Juventus, la Gallura diventerà anche palcoscenico anche di un evento unico che si sommerà alle gare del Selis.
Si tratta del “SELIS for PEACE”, un Torneo Sociale internazionale dedicato ai Pulcini che vedrà la partecipazione di una delegazione di atleti israeliani e palestinesi, uniti nel segno della pace e sotto la guida dell’associazione Social Goal.
CHI SIAMO OGGI. Saranno ben 32 le squadre ai nastri di partenza del 25° World Tournament “Manlio Selis” – Le Coq Sportif Cup, in programma dall’8 all’11 giugno nei comuni che, con la Regione Autonoma della Sardegna, patrocinano l’evento: San Teodoro, Tempio, Buddusò, Monti, Calangianus e Olbia, sede della Finalissima.
LA CONFERENZA STAMPA. La 25esima edizione del “Manlio Selis” – Le Coq Sportif Cup sarà presentata lunedì 23 maggio, nella sala conferenze del Grand Hotel Poltu Quatu.
A fare da padrone di casa alla conferenza di presentazione, che sarà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube del Torneo, sarà il giornalista di Amazon Prime Alessandro Alciato.
SPOT e GIRONI. La conferenza sarà aperta dal Video Spot del Torneo, un piccolo film che racchiude l’essenza della manifestazione, tra passato, presente e sogni di un piccolo calciatore. Alle delegazioni di tutte le squadre saranno svelati i gironi che comporranno la griglia di partenza della competizione. Squadre professionistiche, italiane ed estere, e formazioni dilettantistiche provenienti da ogni parte dell’isola e da tutta Italia, avranno l’opportunità di sfidarsi sul campo senza limitazioni dovute al peso calcistico delle proprie realtà di provenienza.
LE PREMIAZIONI. Durante la mattinata si alterneranno le premiazioni a personalità del mondo dello sport che si sono distinte nella scorsa stagione:
• Premio “dott. Giuseppe Pinna” al giornalista Sportivo televisivo dell’anno giornalista e scrittore Marino Bartoletti.
• Premio alla carriera all’ex giocatore e campione del mondo con la nazionale nel 2006 a Luca Toni.
• Premio al giornalista Sportivo della carta stampata dell’anno a Francesco Velluzzi della Gazzetta dello Sport.
• Premio al Responsabile di settore giovanile dell’anno a Massimiliano Scaglia, responsabile del Settore giovanile della Juventus.
• Premio “Paolo Tassu” al dirigente Sportivo dell’anno a Marco Robino Rizzet, storico dirigente sportivo della Roma.
• Premio “Mario Ruzzu” alla società dilettantistica che si è distinta nel corso dell’anno al Porto Rotondo.
• Premio giovane rivelazione dell’anno ad Alessandro Buongiorno (FC Torino)
LE SQUADRE. Tra le 32 squadre partecipanti al Torneo sono 13 le squadre professionistiche partecipanti:
F.C. Juventus – B.C. Atalanta – C.F.C. Genoa – A.C. Milan – F.C. Torino – Cagliari Calcio – A.S. Roma – F.C. Internazionale Milano – Olbia Calcio 1905 – F.C. Liverpool (Inghilterra) – F.C. Malmoe (Svezia) – F.C. Paris Saint Germain (Francia) – P.F.C Ludogorets (Bulgaria) .
Sono 19 le formazioni Dilettantistiche:
G.S.D. Tor Tre Teste Roma – Alghero Calcio – Accademia Roma – Vigor Perconti Roma – Grifone Calcio Roma -Blue Devils Napoli – Vado Ligure – Lascaris Torino – Chisola Calcio Torino – Tau Calcio Altopascio – A.S.D. Pirri – Budduso’ – Cosmo Sassari – Ferrini Cagliari – Fp14 Quartu Sant’Elena – Sassari Calcio Latte Dolce – G.S. San Paolo Sassari – Pol. Porto Rotondo – Torres.
GLI STADI. Il Comune di Olbia sarà il primo punto di riferimento del Torneo, grazie alle sue tre strutture: lo stadio Bruno Nespoli, lo stadio Angelo Caocci e il campo sportivo Geovillage. Le altre gare degli 8 gironi si svolgeranno nei diversi comuni: San Teodoro, Buddusò, Monti, Tempio ed al Signora Chiara di Calangianus. Qui si riverseranno tanti giovani, i colori e gli stemmi di società di tutto il mondo e persone di nazionalità diverse. La sintesi dell’idea di Manlio Selis di uno sport corretto, che parla tutte le lingue e unisce.
L’OSPITALITÀ. Anche in questa 25esima edizione il “Torneo Selis” offre l’opportunità di mettere in moto una grandiosa macchina dell’ospitalità, nel periodo di bassa stagione, grazie ai professionisti che operano in tutti i settori, al servizio di questa vetrina del calcio e dello sport giovanile.
PATROCINIO. Ogni anno la Regione Sardegna, con i suoi assessorati allo Sport e al Turismo, sostiene il Torneo Selis avendo riconosciuto nella manifestazione un importante veicolo di promozione sportiva, culturale e turistica.
SPONSOR. Il Main Sponsor sarà la prestigiosa azienda francese Le Coq Sportif, marchio storico dell’abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo che, ormai da anni, si è legato alla rassegna Calcistica.
COPPA. Cerasarda, azienda sarda leader mondiale del settore della ceramica, firmerà il Trofeo. Un nuovo straordinario pezzo unico, di grande valore, che finirà nella bacheca della squadra vincitrice.
“SELIS for PEACE”. Il progetto
La mission di Social Goal che organizza e gestisce campionati sportivi in tutta Europa e in Asia, è quella di realizzare campionati veramente inclusivi, durante i quali si creano esperienze sociali per giocatori di tutti i livelli.
Da questa esperienza consolidata in anni di lavoro in tutto il mondo, e da tanti incontri con il patron Enea Selis e con il main sponsor Le Coq Sportif che ha voluto fortemente l’iniziativa per celebrare con un messaggio sociale il 25° anniversario, è nata l’idea di creare un torneo parallelo al Selis, dedicato ai bambini più piccoli, e di invitare una squadra speciale, una rappresentativa mista di atleti di circa 18 bimbi delle annate 2010/2011, in parte provenienti da Gerusalemme e in parte da parte di Tel Aviv. Alcuni di lingua solamente araba, altri solamente ebraica.
Il calcio sarà la lingua universale, che supererà barriere, pregiudizi, distanze e che proverà a regalare una magia a questi bambini che praticano sport e che per questo sono più felici.
Un’esperienza sportiva unica che coinvolgerà anche le rappresentative locali di Tempio e Calangianus che potranno partecipare per la prima volta a questo progetto chiamato “Selis for Peace”.
25 ANNI DI SELIS. LA STORIA
Era il 1997 e un piccolo Torneo di calcio giovanile divenne il modo più bello per ricordare uno sportivo assai noto in Gallura che ai giovani, allo sport, al calcio e al suo territorio aveva dedicato tantissimo. Nasce così il Torneo “Manlio Selis”. La prima edizione la vinse il Luras, poi fu la volta del Palau, della vicina Tempio, del Calangianus e ancora Luras per due anni fino al 2003 quando il Latte Dolce di Sassari si aggiudicò la settima edizione del Torneo.
La svolta arriva nel 2004, quando in Sardegna arriva una delle società più blasonate d’Europa. L’Ajax non fa sconti e si aggiudica l’8^ edizione del Torneo Selis mostrando ai giovani calciatori e al pubblico sempre più numeroso un gioco spettacolare e uno stile inconfondibile.
Nell’edizione successiva ancora una svolta. Al Torneo Selis arriva la prima squadra professionistica della penisola: il Genoa. Il sodalizio ligure si aggiudica il Torneo per tre edizioni consecutive, dal 2005 al 2007. Una presenza che diventa conferma per gli anni successivi e un’amicizia con che si rafforza e richiama altre squadre professionistiche italiane.
Nel 2008 si inizia a crescere anche sulla comunicazione con le prime conferenze stampa e i premiati del mondo dello sport. E’ la Roma di tanti giovani divenuti poi campioni ad alzare il Trofeo, ceduto nel 2009 al Torino, altra società che non ha più smesso di partecipare al Selis. Nell’edizione numero 14 è ancora la Roma ad aggiudicarsi il Selis prima di cedere lo scettro ai milanesi dell’Inter che vincono nel 2011 e nel 2012.
Il Selis ha ormai grande appeal e tutte le formazioni italiane ed estere partecipano con il giusto spirito agonistico, ospiti di location da sogno della nostra isola, vetrina e palcoscenico delle avventure sportive di futuri campioni.
Dal 2013 al 2015 sono i granata del Torino a sbaragliare la concorrenza vincendo tre edizioni bellissime e sempre più competitive, con un livello di partecipazione sempre maggiore.
Il Torneo Selis diventa cartoline bellissime dei giovani calciatori che si rilassano sulle spiagge o passeggiano per i borghi di mare, impegnati nelle sfide ma anche immersi in una vacanza da sogno in cui ospitalità e offerta ricettiva sono coinvolti sempre di più.
Nel 2016 il Torneo inizia una fase nuova. I social e le immagini delle presentazioni, dei premiati e delle sfide sul campo diventano protagonisti come e quanto i calciatori e la multimedialità diventa parte integrante dell’evento. E’ l’Atalanta ad aggiudicarsi per la prima volta il Trofeo in ceramica firmato Cerasarda.
Nel 2017 un’altra prima volta ma non con sorpresa. La fortissima Fiorentina arriva fino in fondo dopo aver mostrato i muscoli durante tutto il torneo e si aggiudica la sua prima coppa e l’edizione numero 20.
Sono solo due le squadre straniere ad aver vinto il Selis, e nonostante il numero delle formazioni presenti da tutto il mondo (compreso Giappone e Australia!) sia cresciuto nel corso degli anni bisogna attendere il 2018 per rivedere il successo di una società estera dopo quello dell’Ajax nel lontano 2004.
Si tratta dei Blancos del Real Madrid, una formazione che ha incantato per la facilità con cui ha proposto il suo gioco rapido e tecnico mettendo in luce dei veri, piccoli, ma straordinari, talenti.
Nel 2019 è ancora l’Atalanta a sollevare il trofeo della 23^ edizione confermando la bontà di un settore giovanile tra i più prolifici d’Italia.
Dopo aver dovuto saltare il 2020 a causa della pandemia, nel 2021, Christmas Edition che si è svolta a dicembre tra Tempio, Olbia, Luras e Calangianus, è arrivata una sospirata prima volta, quella della Juventus.
Sono i bianconeri ad aver scritto per ultimi il proprio nome nell’Albo d’oro della manifestazione. Una società che mancava all’appello ma altre ancora sono in trepidante attesa di poter scrivere la storia del Selis.