Targa dedicata a Enrico Berlinguer: “ Ci si salva e si va avanti se si agisce assieme e non solo uno per uno”. È la frase di Enrico Berlinguer incisa sulla targa che ieri pomeriggio gli ha dedicato il Liceo Azuni di Sassari nel centenario della nascita.
La targa in marmo, con i dati anagrafici del leader politico sardo e la dedica dell’Istituto di via Rolando dove studiò e conseguì il diploma di Maturità nel 1940, è stata collocata su una parete accanto all’ingresso dell’aula magna e scoperta alla presenza dei figli Bianca, Maria, Laura e Marco. Erano presenti anche una delegazione del “Comitato Berlinguer 100”, composto da oltre settanta fra ex docenti ed ex alunni azuniani e altri cittadini che hanno aderito all’iniziativa, ed una rappresentanza degli studenti di varie classi della scuola. La scopertura della targa è stata preceduta da un saluto del Dirigente Scolastico Antonio Deroma, che ha ricordato lo studente Berlinguer e sottolineato l’attualità del suo pensiero politico.Sono poi intervenuti il regista Sante Maurizi, coordinatore del “Comitato Berlinguer 100”, che ha spiegato come sia nata l’iniziativa proposta al Liceo Azuni, e Bianca Berlinguer, che ha espresso la gratitudine dei familiari per aver potuto ricordare il padre anche nel suo liceo, lo stesso nel quale si sono formati due presidenti della Repubblica ed altri segretari nazionali di partito e politici ai vertici delle istituzioni regionali e nazionali.
Targa dedicata a Enrico Berlinguer
Gli studenti Lara Satta e Tullio Meloni, allievi della classe terza, hanno letto alcuni passi sulla vita del giovane Enrico Berlinguer a Sassari tratti dalla biografia del segretario nazionale del PCI scritta da un altro sardo illustre, il politico, giornalista e scrittore Giuseppe Fiori. A concludere gli interventi in aula magna prima della cerimonia di inaugurazione della targa è stata la dottoressa Paola Dessì, Prefetto di Sassari, che ha voluto rimarcare l’importanza dell’iniziativa soprattutto a favore delle nuove generazioni.