Campionati Nazionali Universitari Cassino 2022
CAMPIONATI NAZIONALI UNIVERSITARI 2022 A CASSINODOPO DUE ANNI DI PAUSA FORZATA SI RITORNA IN CAMPO NAZIONALE
Due anni senza i Campionati Nazionali Universitari a causa della pandemia sono sembrati per tutti infiniti:
per gli atleti, per i dirigenti e per l’intero movimento sportivo universitario italiano.
Annullata l’edizione 2020, prevista a Torino, quest’anno si è recuperata l’edizione del 2021 programmata a Cassino, centro del basso Lazio nella valle dominata e protetta dalla nota Abbazia Benedettina di Montecassino.
La cittadina laziale è nota per essere medagliata con l’oro al valore militare per i sacrifici profusi nel corso della seconda guerra mondiale.
Il CUS Sassari, naturalmente, non ha voluto mancare presentandosi all’appuntamento nazionale con 25 atleti accompagnati da 10 tra tecnici e dirigenti.
Il sodalizio sassarese ha conquistato, grazie soprattutto all’impegno degli studenti dell’Ateneo sassarese, 3 medaglie (un oro, molto significativo nei 100 mt piani maschili e due bronzi).
Di seguito il racconto di quanto accaduto dal 13 al 22 maggio.
Karate e taekwondo
Nel primo weekend di gare, il calendario dei CNU, vede il CUS Sassari impegnato sulle materassine del karate e del taekwondo.
Nel karate la rappresentativa composta da Noemi Franca (Scienze e tecniche psicologiche dei processi cognitivi) e Fabio Delogu (Conservatorio), si è impegnata sul tatami come da consuetudine delle arti marziali orientali.
Franca conquista un’ottima medaglia di bronzo nella categoria F-50 kumite, alla sua prima partecipazione ai CNU lasciando presagire un futuro roseo per la studentessa tesserata con la World Wellness Karate di Sorso.
Delogu, invece, si classifica 9° nella categoria Seniores M Kata.
Anche nel taekwondo l’acuto vincente è al femminile, con il bronzo di Sarah Longoni (Scienze motorie, sportive e benessere dell’uomo) nelle forme cintura nera.
Questa medaglia conferma, ancora una volta, che l’arte marziale coreana costituisce da sempre scrigno di grandi soddisfazioni per il Centro Universitario Sportivo di Sassari.
Sempre nella rappresentativa del taekwondo Giulio Marzeddu (Scienze Motorie, Sportive e Benessere dell’Uomo) e Valentina Rassu (Mediazione linguistica e culturale) alla loro prima partecipazione si fermano al primo turno.
In futuro avranno sicuro modo di rifarsi.
Tennis
All’inizio della settimana sono scesi in campo gli atleti del tennis.
La compagine di studenti sassaresi, composta da Elisa Patta (Lettere), Andrea Cherchi (Ingegneria Informatica) e Gianluca Sarais (Giurisprudenza), ha calcato la terra battuta di Cassino sia nei singoli che nel doppio maschile.
Sfortunata ancora una volta la partecipazione della 2.6 Patta, che nonostante un’ottima prova conclusasi solo al tie break, deve arrendersi al primo turno.
Da segnalare che Patta è stata sconfitta dall’atleta che poi si rivelerà la vincitrice del torneo femminile.
Buone anche le prove nei singoli maschili dove, sui difficili campi del circolo di Cassino, Cherchi e Sarais si arrestano rispettivamente al secondo e al terzo turno del tabellone.
Nel doppio, gli atleti tesserati per il circolo tennistico Torres, procedono il cammino fermandosi ai quarti di finale.
Rugby a 7
Nel cuore della settimana è stata la volta del rugby a 7 unico sport a squadra del CUS Sassari che ha raggiunto la fase finale dei CNU, per la formula del torneo che non prevede fasi preliminari.
Per quanto concerne le altre discipline a squadre, la compagine di calcio a 5 si è arresa al CUS Torino, dopo aver superato il CUS Cagliari e quella della pallacanestro ha battuto il CUS Cagliari, prima di arrendersi al CUS Insubria (Varese-Como).
La formazione del calcio a 11 è stata invece sconfitta dal CUS Cagliari.
La comitiva del rugby a 7, formata da atleti della Amatori Alghero Rugby e del Bulldog Sassari, è stata inserita in un girone di ferro, con le due squadre che si sono giocate la vittoria finale, CUS Milano e CUS Udine.
Gli studenti meneghini e friulani si sono rivelati due scogli insormontabili per i nostri ragazzi della palla ovale, che hanno avuto modo di disputare il torneo di consolazione con CUS più abbordabili.
Alla fine è arrivato un dodicesimo posto che lascia nei ragazzi una bella esperienza, vissuta con coraggio e determinazione.
Si torna a casa a testa alta con tanta voglia di rivalsa per il prossimo Torneo Universitario.
Siamo sicuri che un progetto a lungo termine possa permettere anche agli universitari sassaresi di giocarsela con CUS di maggiore tradizione rugbistica.
Atletica
Ultimo weekend riservato alla regina degli sport, l’atletica leggera.
Come successo nelle ultime edizioni, non vengono tradite le aspettative e ai CNU l’atletica regala al CUS Sassari e all’Ateneo di Sassari la medaglia del metallo più prezioso nella gara simbolo della disciplina, i 100 metri.
Leader assoluto della velocità universitaria è Antonio Moro (Scienze motorie, sportive e benessere dell’uomo).
Sin dalle fasi eliminatorie, l’atleta nuorese si è dimostrato l’uomo da battere.
Moro, tesserato per la Delogu Nuoro e allenato da Gianni Puggioni, non costituisce certo una sorpresa nel panorama della velocità nazionale.
Il velocista nuorese è infatti primatista sardo dei 100 metri con 10”29 e aggiunge così alla propria bacheca la medaglia d’oro ai Campionati Nazionali Universitari.
Con questo successo l’Università e il Centro Universitario Sportivo di Sassari hanno la possibilità di potersi fregiare, fino alla prossima edizione, di avere tra le proprie fila l’universitario più veloce d’Italia.
Da evidenziare nel programma dell’atletica la buona prestazione della staffetta 4×100 maschile composta da Murineddu (Chimica), Fenu (Biotecnologia), Diallo (Giurisprudenza), Moro (Scienze motorie, sportive e benessere dell’uomo) che si classificano al 6° posto col tempo di 43”06.
A questi si aggiunge il nono posto di Cheikh Sadibou Diallo (Giurisprudenza) nei 200 m con 22”28 e Francesco Sanna (Lettere) con 1’56”49, suo primato personale negli 800m.
Altri risultati dell’atletica: Silvia Cherchi (Medicina e Chirurgia) ferma il cronometro sul 13”06 nei 100 mt e 26”45 nei 200 mt; Francesco Sanna (Lettere) realizza un buon 51”42 nei 400 mt, mentre Riccardo Fenu (Biotecnologia) conclude i 200 metri con il tempo di 23”73.
CUS Sassari, considerazioni finali dei CNU
Va così in archivio la 75^ edizione dei Campionati Nazionali Universitari, che si può definite come quella della ripresa.
Nell’edizione di quest’anno sono purtroppo mancate discipline come tiro a segno e tiro a volo che hanno riservato negli anni passati, ai colori dell’Università di Sassari e del CUS Sassari, numerose medaglie.
Resta indelebile l’esperienza acquisita dagli atleti sui campi di Cassino che con impegno hanno onorato i colori dell’ateneo turritano.
Un ringraziamento per quanto si è riusciti a fare va all’Ateneo, agli atleti, alle Società di appartenenza, agli accompagnatori e ai dirigenti del Centro Universitario che continueranno a profondere il proprio impegno per lo sport universitario