Compagnia Teatro Sassari – “La partenza di Enrico”
Compagnia di Teatro Sassari – In occasione del centenario della nascita di Enrico Berlinguer il 25 maggio alle 20:30.
È incentrata sull’addio del giovane Enrico Berlinguer alla città di Sassari, dove nacque il 25 maggio 1922, la produzione inedita “La partenza di Enrico” che la Compagnia Teatro Sassari porterà in scena, mercoledì 25 maggio alle 20:30, al CineTeatro Astra di via Cossiga con il Patrocinio del Comune di Sassari, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dell’ACCESS (Associazione Culturale Città Eventi Storia e Spettacolo).Cosimo Filigheddu, nello scrivere l’opera, ha immaginato l’ultimo giorno di Berlinguer nel capoluogo turritano che lasciò a ventidue anni, nel settembre del 1944, per trasferirsi a Roma con la famiglia. La pièce ripercorre il dramma intimo ed esistenziale vissuto dal ragazzo nel distaccarsi dal luogo natio e dal suo passato.
A Sassari era legata la sua infanzia e la sua adolescenza, qui aveva frequentato il liceo, si era iscritto alla facoltà di Giurisprudenza e aveva dato il via al suo impegno politico con l’adesione al Partito Comunista nel 1943.
Nell’opera il giovane Enrico dialoga, su due piani drammaturgici, con le proiezioni oniriche di sua madre Mariuccia e di sua zia Lidia che lo aveva accudito dopo la morte della prima.
“La partenza di Enrico” è ispirata a un capitolo del romanzo dello stesso autore “La guerra di Pasca” che sta per essere pubblicato edito da Il Maestrale.
L’intensa rappresentazione, la cui regia è firmata dal direttore artistico della Compagnia Teatro Sassari, Mario Lubino, vedrà in scena: Teresa Soro, Alessandra Spiga e Alberto Lubino.
Gli attori avranno l’arduo compito di rappresentare le emozioni di un uomo che, pur essendo descritto dagli amici come timido e introverso, era dotato già da ragazzo di un indiscutibile carisma basato su onestà, semplicità e serietà.
La scenografia e i costumi sono curati dal Laboratorio C.T.S. e le luci da Tony Grandi.
L’ingresso allo spettacolo è libero perché lo spessore di un personaggio come Berlinguer è patrimonio di tutti.
“La partenza di Enrico” si inserisce in una serie di iniziative organizzate in città in occasione dell’importante ricorrenza.
Enrico Berlinguer sarà ricordato alle 11 nell’Aula Magna dell’Università nel corso di una solenne cerimonia a cui prenderà parte il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’Amministrazione comunale ricorderà poi l’illustre concittadino con una targa commemorativa realizzata dall’artista Igino Panzino che sarà scoperta alle 12:30 di fronte alla casa natale in viale Dante Alighieri 15.
Gli stessi invitati dell’Università e del Comune, in seguito, potranno assistere all’anteprima dello spettacolo “La partenza di Enrico” in programma al teatro di via Cossiga alle 13.
In collaborazione con la libreria Koinè il CineTeatro Astra, ha inoltre organizzato per le 18:30 la presentazione del libro di Luca Telese “La scorta di Enrico”, uscito il 19 maggio. A dialogare con il giornalista ci sarà Tonino Cau del Coro di Neoneli che parlerà del suo romanzo, scritto nel 2019, “Un omine una vida” nel quale ha descritto in sardo-logudorese e in rima fatti e aneddoti su Berlinguer.
Il testo ha ispirato l’omonimo spettacolo dei Tenores che ripercorre la vita del politico dalla sua fanciullezza sino alla morte.
Il coro sarà presente in teatro e proporrà al pubblico diversi brani.