Creazione sistema aeroportuale sardo
La conferenza stampa si è tenuta oggi presso la sede di Cagliari della Camera di commercio di Cagliari-Oristano.
All’ incontro per la creazione del sistema aeroportuale sardo sono intervenuti l’ing. Maurizio de Pascale (Presidente della Camera di commercio di Cagliari-Oristano) e il prof. avv. Francesco Sciaudone (Studio Grimaldi). Ecco quanto è emerso:Ecco quanto è emerso: con l’obiettivo di consolidare il suo ruolo istituzionale di tutela e promozione degli interessi delle imprese e del sistema economico territoriale, la Camera di Commercio di CagliariOristano ha inteso presentare lo scorso 13 maggio al Consiglio camerale il progetto di integrazione degli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia.In particolare, la presentazione è stata fatta sulla base degli approfondimenti svolti dalla
SOGAER con i consulenti incaricati per i diversi profili di competenza – anche nella prospettiva del PNA in corso di definizione da parte delle competenti autorità – al fine di istruire nel modo più corretto e trasparente le importanti valutazioni che la Camera, nella sua qualità di azionista di controllo di SOGAER, è chiamata a fare in ragione degli sviluppi del trasporto aereo nel mercato globale.
In tale contesto si è ritenuto di approfondire la fattibilità di una operazione di integrazione
societaria con la Holding F2i Ligantia, che come noto controlla GEASAR e SOGEAAL, al fine
di pervenire ad un assetto societario che consentisse di assicurare alla Camera di Commercio una partecipazione particolarmente rilevante e di controllo non solo sull’aeroporto di Cagliari ma anche degli altri scali, nel contesto del sistema aeroportuale sardo in via di definizione.
Esclusa la volontà di privatizzare o vendere partecipazioni, la Camera di Commercio ha quindi ritenuto che l’ipotesi di integrazione tra gli aeroporti sardi si caratterizzi per essere coerente con il riordino dei sistemi aeroportuali in corso a livello nazionale e consenta di poter sostenere gli investimenti e affrontare le prossime sfide richieste da un settore profondamente rivoluzionato dalla pandemia, nonché rafforzare il territorio regionale nella sua capacità di competere sui mercati internazionali del turismo e della mobilità e di confrontarsi in modo sempre più efficace con gli operatori del trasporto aereo.
La Camera di Cagliari-Oristano ha ritenuto che nella definizione della sua partecipazione alla Holding F2I Ligantia S.p.A. andrà previsto, con tutte le formalità del caso tipiche delle
operazioni societarie, la previsione di puntuali poteri di governance idonei ad assicurare – nella piena continuità dei rapporti concessori in essere da parte delle società di gestione – il controllo congiunto della stessa holding, nonché la modifica della denominazione della società e il trasferimento della sua sede legale a Cagliari.