Daniele Ledda in concerto
Daniele Ledda – Conservatorio di Musica di Cagliari domenica 29 maggio in occasione del festival “Interzone” dedicato alla memoria di Roberto Pellegrini.
L’artista cagliaritano si esibirà alle 17 nell’Auditorium con il progetto “Clavius Chamber”.
C’è il Conservatorio di Cagliari nel cammino artistico del musicista e compositore Daniele Ledda, da anni impegnato in un importante lavoro di studio e ricerca nell’ambito della musica elettronica e alla sperimentazione, attraverso le intense attività dell’associazione TiConZero, della quale è direttore artistico.
Domenica 29 maggio alle 17 l’artista cagliaritano si esibirà sul palcoscenico dell’Auditorium con il Clavius Chamber, nuova estensione del progetto Clavius (strumento di sua creazione), che vedrà il coinvolgimento di un ensemble da camera composto da un quintetto di archi, un quintetto di fiati e percussioni, con l’orchestrazione del direttore d’orchestra e compositore Alberto Locci.
Insieme a Ledda ci saranno Luca Tosini al violino, Davide Pizzo alla viola, Alessandro Mallus al violoncello, Pietro Nonnis al flauto, Silvia Piras all’oboe, Paolo Pontillo al clarinetto, Stefania Loddo al fagotto, Miriam Picciau al corno, Francesco Sergi al contrabbasso e Paolo Susnik al vibrafono.Il concerto si colloca all’interno del ricco programma di Interzone 2022, giornata di musica contemporanea, jazz e percussioni nata da un’idea di Roberto Pellegrini, che vede il Conservatorio di Musica di Cagliari come centro musicale della città, aperto a tutti.
L’ARTISTA – Daniele Ledda è un artista sonoro, docente, ricercatore che vive e lavora in Sardegna, dove insegna Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari. Dal 2018 è direttore artistico dell’attività dell’Associazione TiConZero.
È interessato al rapporto con le arti visive, e realizza ambienti sonori per mostre d’arte e installazioni video.
Ha al suo attivo numerose composizioni originali per la danza contemporanea. Negli ultimi anni sta esplorando l’esperienza della filosofia nella pratica delle arti contemporanee, attraverso la creazione di lavori che coordinano la scrittura, la parola, la visione e l’ascolto.
E’ attivo come solista al campionatore, ed in vari gruppi: CoincidentiaOppositorum, Experimento, Ensemble Spaziomusica, SyntaxError, Spectrasonic, Jetée trio, come compositore, al live electronics e al campionatore.
Ha collaborato, tra gli altri, con Marcus Stockhausen, Llorenç Barber, David Moss, Henning Frimann, David Shea, OtomoYoshihide, Marco Cappelli, Marc Ribot, Elliott Sharp, Eric Bogosian, Jim Pugliese.