Decadimento cognitivo, se ne parla a Sennori con AMAS. Sabato 28 maggio al Centro Culturale di via Farina un incontro di sensibilizzazione con esperti del settore, affiancato da una mostra fotografica a tema, da proiezioni video e performance artistiche.
SENNORI. Sabato 28 maggio, alle 16, l’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna organizza al Centro Culturale di Sennori (in via Farina) un nuovo appuntamento dedicato al “Decadimento cognitivo”, con l’idea di spingere l’assessorato regionale alla Sanità a promuovere, potenziare e finanziare la diagnosi precoce anche per patologie come l’Alzheimer, con conseguenti benefici per l’intera comunità sia da un punto di vista sanitario che sociale.
Il convegno, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Sennori, prenderà il via con i saluti del sindaco Nicola Sassu, e gli interventi del geriatra Antonio Nieddu, della pedagogista dell’età adulta Anna Maria Fozzi e di Pina Ballore, presidente di AMAS.
«Il “Decadimento cognitivo/demenza” – spiegano gli organizzatori – è una sindrome che colpisce la memoria, il pensiero, le emozioni e il comportamento, con una grave perdita della capacità di svolgere le più semplici attività della vita quotidiana».
La malattia è caratterizzata da un progressivo e permanente declino della memoria e delle altre funzioni cognitive, che interferiscono gravemente con le attività della vita quotidiana. La perdita di autonomia a pochi anni dalla diagnosi è tale da richiedere l’assistenza H24. Tra le vittime quindi non c’è solo la persona che si ammala, ma la rete affettiva che se ne prende cura.
L’Alzheimer è una delle forme di demenza più note diffuse, ma non è l’unica. Se è vero che colpisce in prevalenza le persone anziane, è anche vero che si registra un numero di casi sempre più alto già subito dopo i sessant’anni. «Per questa ragione – spiegano ancora gli organizzatori – il decadimento cognitivo non può e non deve essere considerato una conseguenza dell’invecchiamento fisiologico, ma una vera e propria malattia in funzione della quale riconoscere il diritto alla cura della persona, a prescindere dall’età, e il diritto alla prevenzione, attraverso campagne di sensibilizzazione».
L’evento è inserito all’interno del progetto “Alzheimer Sardegna: La rete che sostiene – Formazione, Convegni ed Eventi sul tema del decadimento cognitivo”, organizzato da AMAS e sostenuto dalla Regione Sardegna.
A cornice del convegno è in programma una mostra fotografica a tema, la proiezione del video “Luci spente” dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, del video “Momenti di vita” e la performance artistica della danzatrice e coreografa Lory Warner. L’ingresso è libero ma occorre prenotarsi ai numeri 3336750996 – 3495386310. In sala è consigliato l’uso della mascherina.