Ieri a Decimomannu, a conclusione di indagini scaturite dalle denunce-querele presentate da un 19enne studente e da un 43enne imprenditore edile, entrambi del luogo, è scattata l’accusa di truffa aggravata per un 45enne di Maracalagonis e un 36enne di Sinnai, entrambi noti alle forze dell’ordine.
Questi ultimi, in concorso fra loro, dopo aver concluso con i denuncianti un accordo per l’
acquisto di 2 smartphone, ricevuta la merce, non avrebbero ottemperato al pagamento della stessa.