Proseguono, per la seconda settimana consecutiva, le iniziative dei volontari di Uniti per i Diritti Umani: nel pomeriggio di martedì 17 maggio continueranno a far conoscere i 30 articoli ai nuoresi
L’accento verrà posto in particolar modo sul fatto che il primo passo da compiere consista nel conoscere ognuno dei 30 articoli e farsi promotori – a titolo personale – della loro applicazione. I Diritti Umani non sono “esclusivi”, non si applicano ad un gruppo circoscritto, non si estraggono ad hoc quando si vogliono far valere esclusivamente le ragioni di un gruppo.
La Dichiarazione Universale dei Diritti è rivolto a una moltitudine raggruppata nella denominazione di umanità: è dovere di ogni persona conoscerli e divulgarli.
Questo è il motivo principale per il quale i volontari di “Uniti per i Diritti Umani” svolgono iniziative atte a promuovere ognuno di questi articoli su base settimanale.
Non smettono mai di ripetere, come un mantra, quanto sottolineato da L. Ron Hubbard: “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”.
Se si realizza quanto importante sia il dovere del singolo nell’ottenere il rispetto di ognuno dei 30 articoli, si comprende molto presto che essi sono “inclusivi“. Sia nel senso che si applicano a tutti, sia considerando che se usassimo questo come codice di convivenza civile, saremmo più capaci di accettare il prossimo e saremmo tutti più “inclusivi”.