Erasmus, progetti di crescita al Canopoleno
Le esperienze Erasmus+ continuano al Canopoleno.Dopo due anni di “pausa”, a causa della pandemia, un gruppo di studenti del Liceo Europeo e Sportivo, accompagnati da alcuni docenti del team Erasmus della scuola, hanno partecipato alla mobilità che si è tenuta a Smirne- Turchia nell’ambito del progetto Progetto Erasmus+ KA229 “Bridging the Dream Gap: Breaking Barriers, Building Futures “.
Gli studenti, insieme ai partner spagnoli e turchi, si sono confrontati collaborando per la realizzazione di prodotti comuni in base a ricerche svolte su personaggi femminili che, nel corso dei secoli, si sono distinte in numerosi settori (scientifico, storico, letterario, artistico e sportivo).
“È stata un’importante occasione di formazione che ha permesso agli studenti della nostra scuola di conoscere ed apprezzare una diversa realtà culturale e scolastica grazie a diverse attività laboratoriali –
ha commentato il rettore del Convitto nazionale Canopoleno, Stefano Manca–
in un’ottica di confronto e crescita ma soprattutto di apertura nei confronti di altre realtà e sistemi formativi.”
Nell’ambito di un altro partenariato multilaterale Erasmus+ KA120 “ErasMove che ha lo scopo di abbattere stereotipi e collaborare con altre realtà europee, si inserisce la visita “sassarese” di due docenti olandesi nel corso di questa settimana.
In un momento di condivisione, che li ha visti interessati, è stato inaugurato il campo di sand e beach volley appena realizzato per arricchire la proposta sportiva dell’istituto di via Luna e Sole.
In un lancio divertente e coinvolgente che ha raccolto l’interesse dei tanti allievi, anche di elementari e medie, oltre che dei licei della scuola, il nuovo campo si è rivelato una vera e propria “chicca” in città per chi è appassionato di volley.
Uno sport capace di appassionare tutti, anche a costo di insabbiarsi, e non necessariamente solo quelli che lo praticano.