GDF SAVONA: TUTELA DEL MADE IN ITALY. DENUNCIATI DUE IMPRENDITORI PER
COMMERCIALIZZAZIONE DI ELETTROPOMPE IDRAULICHE.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Savona hanno eseguitoun’articolata attività di P.G., in materia di sicurezza prodotti,
tutela del Made in Italy e anticontraffazione, nell’ambito della quale
hanno proceduto al sequestro di nr. 1.726 elettropompe idrauliche
custodite nei locali di due aziende di Tortona (AL) e Albignasego
(PD).
I militari del Gruppo di Savona, a seguito della specifica
attività di analisi svolta nei porti di Savona e Vado Ligure (SV),
hanno sottoposto a controllo, congiuntamente a funzionari dell’Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli di Savona, un container nel quale erano
stoccate elettropompe idrauliche, prodotte da un importante gruppo
industriale cinese, leader mondiale nella produzione di questi
dispositivi, destinate ad una società di Tortona, specializzata nella
commercializzazione di questi articoli verso il Nord Africa ed il
Medio Oriente. L’ispezione del container ha permesso di verificare che
le pompe idrauliche risultavano identiche a due modelli pubblicizzati
e commercializzati nel proprio sito Internet dalla società
alessandrina, che riportavano tuttavia targhette metalliche con la
denominazione stilizzata della società, la dicitura “Made in Italy” e
scritte che richiamavano i colori della bandiera italiana.
Le Fiamme Gialle, seguendo il percorso commerciale delle elettropompe
idrauliche, hanno accertato che i dispositivi venivano spediti dal
porto di Vado Ligure, a mezzo ferrovia, presso l’Interporto di Padova,
dove avveniva formalmente lo sdoganamento e l’introduzione dei beni
nel territorio dello Stato. Le elettropompe venivano quindi
trasportate nel capannone di una società di Albignasego, dove si
procedeva alla rimozione delle etichette originali, degli imballaggi e
dei libretti di uso e manutenzione riconducibili alla società
produttrice cinese, ed alla loro sostituzione con analoghi componenti
riportanti la denominazione stilizzata della società alessandrina,
scritte richiamanti i colori della bandiera italiana, ma soprattutto
la dicitura “Made in Italy”.
I Finanzieri hanno quindi denunciato alla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria i legali
rappresentanti delle società di Tortona e Albignasego per i reati
previsti e puniti dagli artt. 515 (frode in commercio) e 517 (prodotti
industriale con segni mendaci) del codice penale, mentre le
elettropompe idrauliche, del valore di oltre 400 mila euro, sono state
poste sotto sequestro, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e,
pertanto, i provvedimenti finora adottati non implicano la
colpevolezza degli indagati, non essendo stata assunta alcuna
decisione di merito definitiva riguardante la responsabilità penale
delle persone sottoposte ad indagini. La Guardia di Finanza prosegue
la propria azione di contrasto alle pratiche commerciali illecite,
anche a tutela del “Made In Italy”, della sicurezza dei prodotti e
della corretta concorrenza tra le imprese.