La presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) commenta così la decisione della testata Sardinia Post di licenziare quattro dei sette giornalisti della redazione.
“La libertà di espressione è direttamente proporzionale alla quantità di voci professionali che in regime di pluralismo riflettono la realtà dei fatti e delle opinioni.
Il colpo d’accetta alla redazione di Sardinia Post si ripercuote oltre le quattro persone licenziate perché costituisce una riduzione oggettiva dell’informazione in Sardegna.
E’ urgente mettere un argine a questo dissanguamento della professione giornalistica. A livello regionale dovrebbe essere una ragione d’orgoglio individuare o affinare gli strumenti più idonei a sostenere l’informazione locale evitando un rischioso livellamento informativo”.
“A livello nazionale – ricorda Mura – Governo e Parlamento hanno messo in sicurezza la previdenza dei giornalisti cosiddetti ‘contrattualizzati’ con il passaggio all’Inps. Per quanto riguarda i liberi professionisti del giornalismo – conclude – anche a loro andrebbero date certezze. Visto che in relazione alle retribuzioni medie il volume previdenziale generato sarà molto basso”.