L’interrogazione parlamentare di Desirè Manca
“Da quando il primario dell’ambulatorio di Oculistica del CTO di Iglesias è andato in pensione, sono purtroppo terminate le prestazioni di eccellenza erogate dalla sua équipe. Nessuna figura che potesse sostituirlo mantenendo i livelli di eccellenza raggiunti è stata reclutata, nonostante il pensionamento del primario fosse noto da circa un anno, da quando il medico presentò domanda. I cittadini del Sulcis-iglesiente, e non solo, sono stati così privati di un importante servizio erogato in una struttura diventata negli anni un’eccellenza della Sanità in Sardegna”.
“L’ambulatorio si occupa prevalentemente di interventi relativi alla cataratta e lo scorso anno ne sono stati eseguiti circa ottocento. Mentre tra il mese di gennaio ed il mese di marzo di quest’anno sono stati circa 230 gli interventi eseguiti da un’unica persona che da sola riusciva a garantire un numero elevato di interventi settimanali, in alcuni casi fino a 25. Le liste di attesa per questo genere di interventi intanto continuano a crescere ogni giorno”.
“Una realtà come quella del Sulcis Iglesiente non può essere privata dell’ennesimo servizio sanitario fondamentale per il territorio. Pertanto, anche se fuori tempo massimo, l’assessore Nieddu ha il dovere di attivarsi e risolvere con urgenza questa situazione”.