Il mercato agroalimentare compie 15 anni
Il mercato agroalimentare: bilancio e prospettive future: venerdi 27 incontro con la stampa alla presenza di esponenti politici e del mondo delle campagne ore 10.
Dopo un periodo di rodaggio, il Mercato Agroalimentare della Sardegna, unico in Italia ad essere totalmente privato, è pronto a festeggiare i 15 anni di attività con uno sguardo fiducioso verso il futuro per i numerosi progetti di sviluppo che attendono solo il via libera.Primo fra tutti quello sulla logistica, per la mobilità sostenibile, studiato e presentato insieme alla città metropolitana di Cagliari che vedrà la trasformazione del mercato di Sestu in un hub verde delle merci dell’agroalimentare (non solo dell’ortofrutta) e il progetto di efficientamento, con la realizzazione di una comunità energetica che permetterà un consistente risparmio per i 69 operatori – proprietari e renderà più sostenibile l’imponente struttura coperta di quaranta mila metri quadri.
Per tracciare un bilancio del percorso fatto sino ad oggi e condividere le opportunità di crescita del polo, dal 2016 inserito nella rete di Italmercati (il network di imprese che riunisce 19 realtà nazionali in rappresentanza di 2500 aziende per un fatturato complessivo di 9 miliardi di euro), la Coagri, società di gestione del mercato, ha organizzato un incontro con la stampa per venerdì 27 maggio alle ore 10 nella sede del mercato in località Magangiosa S. P. 2 km0,400 a Sestu cui parteciperanno esponenti politici nazionali e regionali, i rappresentanti della filiera e delle associazioni di categoria agricola che verranno coinvolti nel dibattito.
Sono previsti gli interventi di Alessandra Todde, viceministra dello Sviluppo Economico, di Gabriella Murgia, assessora regionale dell’Agricoltura, di Paola Secci, sindaca di Sestu, di Paolo Truzzu, sindaco della Città Metropolitana di Cagliari, di Fabio Massimo Pallottini, presidente nazionale di Italmercati, di Jacopo Montresor, vicepresidente nazionale di Fedagromercati e di Vincenzo Pisano e Giorgio Licheri, rispettivamente presidente e direttore della Coagri Sardegna.