L’ingresso sarà libero e aperto a tutti, sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il giovane fotoreporter, originario di Arzachena, proietterà una selezione di sue immagini e racconterà la sua incredibile esperienza nel teatro di guerra più caldo di questo periodo.
“Ho studiato allo IED di Milano e mi sono laureato nel 2020 nel corso di fotografia – spiega Filigheddu – Nell’ottobre e novembre 2020, ho coperto e documentato il conflitto in Nagorno Karabakh. Poi dall’inizio del 2022 ho seguito il conflitto in Ucraina. Le mie foto hanno coperto: Italia, Ucraina, Bielorussia, Russia, Georgia, Armenia, Nagorno Karabakh, Transnistria, Iran, India, Sri Lanka, Oman, Giappone e oltre. Inoltre – conclude il fotoreporter – sono anche collaboratore dell’agenzia italiana NurPhoto Agency e di quella americana ZUMAPress”.