L’impresa non si insegna ma si fa
Gli studenti diventano imprenditori per tre giorni con il temporary shop.
L’impresa non si insegna ma si fa: Dal 3 al 5 maggio si è svolto un progetto, presso l’Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano, la fase finale del progetto Datti Una Mossa, sviluppato da a|cube – Incubatore e acceleratore di startup ad impatto sociale, ambientale e culturale e Apply Consulting – società di consulenza specializzata in servizi di supporto all’avvio d’impresa e di innovazione alle imprese, con l’obiettivo di fare sperimentare agli alunni i passi per lo sviluppo di un’idea imprenditoriale, sensibilizzandoli sui temi della sostenibilità e dell’innovazione sociale.Il percorso si è concluso con l’apertura del Temporary Shop, della durata di tre giorni, uno spazio condiviso e (co)allestito in cui gli alunni componenti degli 8 Team hanno avuto modo di esporre e vendere i prodotti realizzati a studenti e professori. Tre giorni molto impegnativi per i ragazzi, ma allo stesso tempo educativi e divertenti in cui hanno avuto modo di mettere in pratica le loro doti comunicative e persuasive per riuscire a vendere quanti più prodotti possibili, motivati anche dalla messa in palio di tre premi, come: premio per la comunicazione, premio per la miglior esposizione del prodotto e del progetto e premio per le maggiori vendite e guadagni.
Il team “Clouds Fragances”, profuma-ambienti personalizzati e cuciti a mano, ha vinto il premio per la comunicazione, il team “Noi per Voi”, sportello di supporto didattico per tutti gli studenti del biennio, ha vinto il premio per la miglior presentazione ed esposizione del progetto, mentre il premio per le maggiori vendite e guadagni è stato vinto dal team che ha prodotto dei posaceneri di legno interamente realizzati da loro.
Le altre idee in gara:
– “Papel Book”, quaderni riciclati al 100%;
– “T-shirt team”, realizzazione di t-shirt personalizzate per l’Istituto Mossa;
– “Tesori Sardi”, gioielli sardi e portachiavi realizzati con stoffa sarda e corno di capra;
– “Mossa’s Water bottle”, borracce termiche, ecologiche personalizzate;
– “Mistery Destination”, mistery box realizzate con prodotti tipici di tre paesi: Santu Lussurgiu, Cuglieri e Cabras.
Il ricavato della vendita durante i temporary shop è stato donato all’IT Mossa. “Datti una Mossa: le basi del fare impresa” è un progetto finanziato dalla Regione Sardegna tramite fondi POR-FSE nell’ambito delle iniziative PRO.PIL.E.I” Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale – Asse prioritario 3 – Istruzione e formazione, Obiettivo specifico 10.1 “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica”, Azione 10.1.5 “Stage e alternanza scuola-lavoro”.
Per informazioni: [email protected]
Pagina Facebook di progetto: https://www.facebook.com/dattiunamossa.impresa