Premio Costa Smeralda 2022
Grande attesa per la Cerimonia di premiazione in programma sabato 28 maggio, alle ore 17.30 al Conference Center di Porto Cervo.
Tra gli ospiti anche il Nobel Orhan Pamuk, Giuseppe Barbera e Gavino Murgia. È in programma sabato 28 maggio alle ore 17,30 al Conference Center di Porto Cervo la Cerimonia di premiazione del Premio Costa Smeralda 2022, organizzato e promosso da Consorzio Costa Smeralda, presieduto da Renzo Persico con la direzione artistica di Stefano Salis. Nel corso dell’appuntamento conclusivo del Premio, aperto a tutti a ingresso libero e affidato alla conduzione della giornalista Roberta Floris, verranno proclamati i due vincitori assoluti delle categorie premiate, che sono quelle di Narrativa e Saggistica, individuati da una giuria di indiscutibile qualità e composta da: Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, guidati da Stefano Salis.Partner e sponsor principale della manifestazione è Smeralda Holding che mette a disposizione i suoi hotel Cala di Volpe, Pitrizza, Romazzino e Cervo, sia per l’ospitalità che per la ristorazione, oltre al supporto organizzativo.
Il Premio, che rilancia l’appuntamento con la grande letteratura e la grande cultura in Costa Smeralda, si rivolge a tutto il panorama della produzione editoriale italiana nell’arco dell’anno, tra una edizione e l’altra, includendo eccezionalmente per questo 2022 le opere uscite nei due anni della pandemia, con l’ambizione di segnalare opere di narrativa e di saggistica particolarmente meritevoli all’interno del vasto panorama culturale italiano. La partecipazione è per semplice cooptazione e all’interno delle due categorie premiate. I finalisti dell’edizione 2022 del Premio Costa Smeralda per la Saggistica sono: Roberto Casati con “Oceano. Una navigazione filosofica” (Einaudi, 2022); Benedetta Craveri con “La contessa” (Adelphi, 2021) e Carlo Ossola con “Personaggi della Divina Commedia” (Marsilio, 2021). La terzina della Narrativa è invece composta da: Silvana La Spina con “L’uomo del Vicerè” (Neri Pozza Editore, 2021); Michele Mari con “Le maestose rovine di Sferopoli” (Einaudi, 2021) e Lidia Ravera con “Avanti, Parla” (Bompiani, 2021).
Durante la cerimonia di premiazione, che sarà aperta dall’esibizione di uno dei personaggi più interessanti della scena jazz, il poliedrico musicista nuorese Gavino Murgia, saranno assegnati anche due riconoscimenti speciali. Il Premio Cultura del Mediterraneo, attribuito a una personalità che si è distinta per la valorizzazione delle culture del nostro mare e dei popoli che lo abitano, che quest’anno va a Giuseppe Barbera, professore ordinario di Colture Arboree all’Università di Palermo, che con i suoi libri di storia naturale ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso Grinzane Cavour per Tuttifrutti. Viaggio tra gli alberi da frutto mediterranei, fra scienza e letteratura. Infine, il Premio Internazionale per il 2022 è assegnato allo scrittore turco Orhan Pamuk, premio Nobel per la Letteratura e autore di romanzi indimenticabili come Il museo dell’Innocenza e Istanbul, che insieme ai finalisti prenderà parte alla cerimonia finale.
Il Consorzio Costa Smeralda è un’associazione senza fini di lucro nata il 14 marzo del 1962 per gestire, controllare e proteggere i territori della Gallura denominati Costa Smeralda a beneficio dei suoi Consorziati. Il suo ruolo si concretizza nella tutela ambientale del territorio, nell’erogazione di servizi ambientali e di attività di sicurezza e la realizzazione di opere di urbanizzazione garantendo uno standard qualitativo tale da valorizzare sia il patrimonio immobiliare che l’immagine della destinazione turistica.
Costa Smeralda non è un toponimo ma il nome che riunisce e definisce solo i territori delle proprietà associate al Consorzio Costa Smeralda. L’area geografica gestita dal Consorzio si trova in Gallura, nel nord-est della Sardegna, ed è delimitata da un confine simbolico costituito da due rocce di granito, che recano il nome Costa Smeralda: una a sud, sulla strada panoramica che viene da Olbia, dopo la località Portisco, l’altra a nord, subito dopo la località Liscia di Vacca, sulla strada per Baja Sardinia. I territori appartenenti al Consorzio Costa Smeralda sono distribuiti su un’area non omogenea di circa 3.114 ettari, di cui 96,3% di superficie verde, che interessa i comuni di Arzachena e di Olbia con un’estensione costiera di circa 55 km.