La Segreteria Nazionale UGL Chimici-Energia ha incontrato i rappresentanti dell’ENEL. Sul tavolo due aspetti in particolare. Fondamentali le discipline contrattuali ed il reclutamento di nuova forza lavoro.
In questa prospettiva, l’impresa intende posizionarsi su un mercato altamente competitivo e con competitor d’oltre oceano come Cina, Corea e Stati Uniti.
Per realizzarlo, si prevede l’aumento esponenziale della produzione di pannelli fotovoltaici. Cresceranno i Mega Watt correlati e anche il personale impiegato con il reclutamento di ulteriori 750 unità.
A livello contrattuale, l’idea aziendale è quella di applicare a tutto il personale la disciplina speciale prevista dal CCNL del settore elettrico.
L’UGL Chimici Energia ha chiesto, tramite un progetto, soluzioni che garantiscano il salario senza diminuzioni o discrimini di altra natura. Ciò per tutelare Lavoratori che negli ultimi anni hanno dovuto già cambiare contratto. Ma anche per chi ha dovuto rinunciare ai riconoscimenti professionali e ai percorsi di carriera.
A valle del confronto, il sindacato ha chiesto a Enel di continuare a garantire la possibilità di ricollocare in altre aree della stessa azienda e nella Regione Sicilia, il personale che volontariamente può essere reinserito in altre realtà lavorative bisognose di forza lavoro.
La UGL Chimici Energia ha inoltre confermato l’impegno ad adoperarsi nei confronti del Governo per emanare provvedimenti che facilitino, agevolino e favoriscono l’istallazione di pannelli fotovoltaici prodotti in Italia.