Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia) : “L’approvazione della legge Salva Mare (giunta a pochi giorni dalla modifica dell’articolo 9 della Costituzione) e l’aumento delle Bandiere Blu in Italia per la qualità delle acque e dei servizi, sono un segnale forte di di integrazione della comunità territoriale nel processo di tutela del patrimonio ambientale. Un segnale di positività e garanzia alla vigilia di una stagione turistica importante. Archeoclub D’Italia con la sua sezione marina – subacquea Marenostrum, punterà con forza e costanza alla valorizzazione e promozione della risorsa mare e del patrimonio archeologico marino italiano”
Rosario Santanastasio (Archeoclub D’Italia): “Approvata la Legge Salva Mare. Si concretizza oggi un percorso iniziato nel 2018 ad opera dell’allora Ministro Sergio Costa. Con questa Legge (che arriva qualche settimana dopo la modifica dell’art. 9 della Costituzione) si dà un maggiore accento alla sensibilizzazione per la tutela della risorsa mare.
La comunità diventa parte di questo processo a protezione dell’ambiente in cui vive ed opera. Archeoclub d’Italia con la sua struttura specialista di subacquea, Marenostrum, continuerà la sua battaglia a vantaggio del nostro ambiente marino e continuerà a porre al centro dei propri interessi il sistema mare che rappresenta un valore davvero importante per la conservazione del patrimonio costiero.
Questa notizia, insieme con la riconferma ed addirittura aumento del numero delle zone bandiere blu in Italia, rappresenta anche un segnale di rilancio del sistema Paese.
Il mare è ossigeno per il Pianeta e allo stesso tempo per l’economia turistica”. Lo ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia.