Sea Nature Race – Conclusa Domenica 15 Maggio
Parata di stelle al pullman Timi Ama di Villasimius con la presenza degli atleti provenienti da tutta Europa.
La nona edizione della storica Sea Nature Race – a cui seguiranno la Wild Nature Race di Arbatax a ottobre e la City Nature Race di Cagliari a dicembre – vede una finish line da primo posto per l’olandese Jesse De Heer e la Francese Capucine Bertrand.
Tra i sardi brilla Christian Perra per gli uomini – che sfiora il terzo posto – e una strepitosa Simona Porta che si piazza al secondo posto tra le donne.
Una race adrenalinica e di livello élite si è chiusa domenica 15 maggio a Villasimius per la tappa Sea della Nature Race Series.
10 km di percorso con un panorama spettacolare come quello dell’area marina protetta di Capo Carbonara e 36 ostacoli che quest’anno hanno composto una gara valida per il punteggio di qualificazione all’OCR World Championship che si terrà nel Vermont (USA) a settembre.
La Sea Nature Race ha visto quest’anno allo start alcuni tra gli atleti più forti al mondo.
In un campo di gara ormai riconosciuto dagli atleti OCR come competitivo e suggestivo, tra le donne si piazza sul gradino più alto del podio la francese Capucine Bertrand davanti ad una strepitosa Simona Porta, ritornata su alti livelli, che precede la stella Elisa Cau.
Mentre per gli uomini abbiamo ammirato al primo posto l’olandese Jesse De Heer alla sua ennesima vittoria seguito dal belga Thibault Debusschere che precede l’italiano Stefano Colombo.
Giù dal podio il tedesco Matthias Graute e il Polacco Kristian Poremba. Tra i sardi si segnala con orgoglio la stella ormai definitivamente formata di Christian Perra, terzo fino al penultimo ostacolo e vittima di un errore che lo ha portato a sfiorare il podio in un evento di alto livello.
“Siamo felici e molto soddisfatti di avere portato per la prima volta a Villasimius un evento di qualificazione per i mondiali di OCR e così tanti atleti di alto livello – afferma Pierpaolo Sanna, Responsabile della ASD Run For Joy Sardegna – Iniziare questa edizione della Nature Race Series con una simile performance di gara ci conferma che siamo sulla strada giusta per consolidare il lavoro dei prossimi appuntamenti di Arbatax a ottobre e di Cagliari a dicembre.
Il team impegnato sta diventando una garanzia sotto il profilo organizzativo e lavoreremo ancora più incessantemente per assicurare la qualità di una race affascinante e impegnativa. Diventare qualifying event per l’OCR World Championship non era scontato, e siamo felici di aver potuto confermare agli atleti e al pubblico uno spettacolo élite di tale livello.”
Organizzata dalla ASD Run For Joy Sardegna, col patrocinio del Comune di Villasimius e dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, la collaborazione con MSP Sardegna – ente di promozione riconosciuto dal Coni – e con l’Hotel Pullman Timi Ama, è stata la prima gara della Nature Race Series, il circuito dei tre eventi OCR nazionali che si svolgono in Sardegna a Villasimius, ad Arbatax (9 ottobre) e a Cagliari (8 dicembre) e che da quest’anno sono qualifying event per l’OCR World Championship.
Infatti, grazie a questa importante adesione internazionale, la Sea Nature Race Series qualifica i primi 10 uomini e le prime 10 donne assoluti per la finale mondiale che si terrà il 22 settembre 2022 nel Vermont (USA).
Mentre La Wild di Arbatax e la City di Cagliari qualificano per i mondiali del 2023.
Sabato 14 maggio si è svolta anche la Sea Nature Race Kids che ha coinvolto, in collaborazione con gli istruttori della palestra ASD Sport Planet di Sinnai, i bambini e le bambine che hanno provato alcuni ostacoli adatti a loro divertendosi e assaggiando questa poliedrica disciplina.
Della Wild Nature Race che si terrà ad Arbatax domenica 9 ottobre e della City Nature Race che si terrà a Cagliari giovedì 8 dicembre parleremo più nel dettaglio prossimamente, ma per ora possiamo dirvi che le gare della Nature Race Series si svolgono in aree del tutto esclusive e diverse: dal mare della Sea alla montagna della Wild fino ai percorsi misti della City, offrendo sfide tra strade sterrate, ingressi a mare e sentieri campestri sfidanti e coinvolgenti.
Il divertimento è assicurato dagli ostacoli naturali e artificiali posizionati lungo il percorso. Perché l’OCR è così: è sana competizione sportiva arricchita da uno spirito ludico travolgente che sostiene sì la sfida ma che invoglia anche alla collaborazione reciproca, allo sprone e al superamento dei limiti personali di ognuno dei partecipanti.
Gli atleti partiranno con al polso tre bracciali che dovranno tentare di conservare fino alla fine della gara superando tutti gli ostacoli; ad ogni ostacolo non superato il giudice presente taglierà un bracciale e la classifica finale starà stilata sulla base del tempo di arrivo e del numero di bracciali conservati.