Cagliari. Dopo le iniziative dei giorni scorsi a Oristano e Serrenti, si è conclusa la settimana di attività dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga che, nella serata di venerdì 20 maggio, hanno fatto conoscere la verità sulla droga a decine e decine di cagliaritani tramite la distribuzione di materiale informativo.
L’attività della Fondazione è instancabile e determinata dalla quantità di abuso di stupefacente ma non solo: la maggior parte delle persone che sono state contattate (oltre 500) negli ultimi giorni, non solo hanno dato appoggio alle iniziative, ma hanno anche palesato una incredibile lacuna di conoscenza in merito al soggetto droga. Questo dimostra che gli sforzi che vengono fatti per prevenirne la diffusione non sono sufficienti. Il fatto di aver nominato quali “leggere” certe sostanze, la tendenza a nascondere quali drammi sperimentino i consumatori per vergogna o mancanza di volontà, lasciano la lotta alla droga esclusivamente nelle mani delle forze dell’ordine. Di contro, guardando alle statistiche della droga, il resto delle istituzioni dovrebbe certamente fare qualche sforzo in più per tenere i nostri ragazzi lontani da queste sostanze. La diminuzione dell’età in cui avviene la prima assunzione, la quantità di persone che fanno uso di droga, sono indici del fatto che gli sforzi devono essere aumentati.
Nel contempo, come disse L. Ron Hubbard, “l’arma più efficace contro la droga è l’istruzione”. Ecco perché la scuola dovrebbe essere il primo mezzo di diffusione delle corrette informazioni sulla droga ed ecco in quale ambito gli investimenti sulla prevenzione dovrebbero aumentare. Allo stesso tempo, coscienti del fatto che la prevenzione sia il mezzo più efficace contro l’uso di stupefacenti, i volontari proseguono di settimana in settimana con le iniziative e sono già pronti per continuare anche nella prossima con iniziative già confermate a Oristano e San Gavino Monreale.