Ieri a Villaputzu a seguito di una denuncia/querela presentata il 31 marzo scorso da una sessantacinquenne del luogo, i carabinieri hanno fermato per “indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti”, un ventiduenne di Villaputzu disoccupato figlio della denunciante, già gravato da precedenti denunce.
Il giovane, approfittando di un attimo di distrazione della madre, si era impossessato a sua insaputa della carta di credito postale della donna, effettuando nel periodo intercorso tra il 21 e il 25 marzo vari prelievi di denaro presso uno sportello Postamat di Villaputzu, per un importo superiore a
euro 2500. Il denaro prelevato dal giovane, per sua stessa ammissione, sarebbe stato completamente speso a Cagliari.