Ad Imperia Villa Grock rinasce dopo gli interventi di restauro realizzati nel parco della storica dimora del clown più grande di tutti i tempi. L’intervento, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, ha visto la ricostruzione filologica del giardino attorno
alla Peschiera e il restauro e ripristino delle tre fontane e dei giochi d’acqua.
I lavori di restauro delle tre fontane (la grande Peschiera, fontana
dell’Arancio e Per Aspera ad Astra) è stato realizzato da Forme
d’Acqua Venice Fountains, che ha riconfigurato in maniera sostenibile
il circuito acqueo. Le pompe aspirano infatti l’acqua dalla vasca
della Peschiera, che, dopo un processo di filtrazione biologica, senza
l’utilizzo di additivi chimici, circola attraverso un circuito che
collega le tre fontane. Il sistema consente un risparmio concreto
delle risorse idriche in ottica sostenibile, attingendo all’acquedotto
solo per la parte evaporata.
Per quanto riguarda la ricostruzione filologica del giardino attorno
alla Peschiera, è stata realizzata da Verde Verticale e ha restituito
la visione dell’antico giardino attraverso la riscoperta delle essenze
botaniche del primo progetto del parco della Villa e il disvelamento
della simbologia nascosta dallo stesso Grock.
L’investimento complessivo è stato di 300 mila euro. La direzione dei
lavori è stata curata dall’architetto Bartolomeo Papone e dal botanico
Claudio Littardi. Nell’ambito delle diverse opere, hanno operato
all’interno del Parco anche le seguenti ditte: EdilMurat, FraFa, GPG
ed Edilmac. Il progetto di riqualificazione è stato seguito, su
delega del sindaco, dall’assessore alla Cultura, Marcella Roggero.
C.F.