Intorno ai protagonisti del tennistavolo, che avranno tre set a disposizione (della durata di due minuti ciascuno) per aggiudicarsi la partita, furoreggerà l’inimitabile atmosfera di “AteneiKa – Sport, Music & You“
Comincia AteneiKa: il tennistavolo al centro di una variegata programmazione
Circa mille studenti saranno impegnati in sedici discipline (tra cui il tennistavolo nelle sue specialità singolo, doppio e doppio misto).
Previste serate musicali gratuite per tutti i gusti. A esibirsi, tra gli altri, Dargen D’Amico, Ketama 126, Ivreatronic, Ditonellapiaga, Giorgio Poi, Emma Nolde, i Finley, Stu Larsen, Sara Mattei.
La perfetta intesa sviluppatasi negli anni tra AteneiKa e Fitet Sardegna ha fatto sì che il grande tennistavolo regionale si riaffacciasse da queste parti con l’organizzazione dei Campionati Sardi Assoluti e Paralimpici fissati per domenica 12 giugno 2022.
Il presidente Fitet Sardegna (Simone Carrucciu), non finirà mai di ringraziare la vicepresidente del CUS (Manuela Caddeo) e il Project Manager di AteneiKa (Alessio Correnti) per aver creduto sempre e comunque in questa disciplina. “Quando si ha a che fare con persone di ampie vedute che non badano al proprio orticello – dichiara Carrucciu – tutto funziona a meraviglia e si generano esclusivamente benefici. Nel corso del mio mandato continuerò in quest’ottica. il tennistavolo si incastona molto bene nei contesti più disparati”.
Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito ufficiale: https://www.ateneika.com/
Alessio Correnti: il tennistavolo non è una disciplina a lui indifferente. Un estratto dell’intervista
Si guarda intorno con aria compiaciuta. Ci sono tante persone indaffarate ma felici che girovagano per la cittadella sportiva di Sa Duchessa: il famigerato festival di sport e musica ha ripreso a generare aggregazione, a moltiplicare il raggio di amicizie personali.
Alessio Correnti e il suo team non si sono mai arresi. La pandemia li ha costretti a ridurre notevolmente la mole di creatività in attesa che tornassero tempi migliori. Già da settembre dello scorso anno, con le collaborazioni strette e consolidate, hanno ripreso a riscrivere il copione di AteneiKa intessendo rapporti e dialoghi con università, sponsor, istituzioni (tra cui, come da tradizione, anche la FITET Sardegna).
“Dopo due anni di pandemia, vedere il palco montato e i volontari che ritornano al festival suscita grandi emozioni e ci dà la carica. Non eravamo più abituati a queste movimentazioni ma ci stiamo divertendo.
Abbiamo totalizzato 1400 iscritti, un dato notevolissimo se si considera che negli ultimi anni ha imperversato la didattica a distanza. Rimanendo a casa, la popolazione universitaria ha diminuito considerevolmente i rapporti interpersonali.
Simone Carrucciu ha sposato la nostra causa quasi da subito. Ci siamo conosciuti nel corso di una cerimonia di premiazioni del CONI nell’ambito universitario e da quel giorno si è sempre prodigato per aiutarci. Per me è un onore poter dare spazio anche ai Campionati Sardi Assoluti e Paralimpici.
Ospitiamo artisti che in tutta Italia si esibiscono contro il pagamento di un biglietto. Noi riusciamo a renderli gratuiti e fruibili per tutti perché uno degli obiettivi di AteneiKa è di favorire l’aggregazione e promuovere la cultura senza costi troppo esosi, anche in Sardegna”.
TTX: la novità dell’edizione 2022
Uno spazio a forma di mezzaluna riempito con dieci tavoli da TTX. Scenografia migliore non poteva esserci per la tappa del Tennis Tavolo X (TTX) Ping Pong Fest che, l’11 giugno, farà la sua prima apparizione assoluta nel territorio isolano.
Il CUS di Cagliari, nella sua Cittadella Sportiva ubicata a Sa Duchessa, accoglie gli appassionati di questa variante del tennis tavolo studiata per esser praticata all’aperto, con indubbia facilità rispetto alla formula tradizionale.
“Se l’obiettivo era di portare il tennistavolo in una versione più conviviale, associativa e aggregativa penso che la location riservata al TTX sia quella giusta. È vicina al palco, la vedono tutti e questo invoglierà alla partecipazione.
I curiosi potranno provare e poi iscriversi al torneo. Penso per esempio ai bambini che nel pomeriggio fanno attività sportiva al CUS; di sicuro saranno stregati dai tavoli. Così come quelli della fascia universitaria compresa tra i 18 e i 35 anni, ma non mi sorprenderebbe vedere persone più in avanti con gli anni” ha dichiarato Correnti.