Cagliari fa da apripista nella prevenzione all’uso di stupefacenti nella settimana contro l’uso di droga e il traffico illecito
Cagliari:Il 26 giugno di ogni anni, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Internazionale Contro l’Uso di Droga e il Traffico Illecito.
Per questo motivo i volontari sardi di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga si sono organizzati al fine di far conoscere la verità sugli effetti degli stupefacenti.
Partiti dal capoluogo Cagliari dove, nella serata di martedì 28 hanno coinvolto centinaia di cagliaritani, fino al più estremo nord dell’isola, a La Maddalena, passando anche per Sanluri e Oristano che in giornata saranno i ondate di materiale informativo.
I libretti informativi sono stati distribuiti nelle attività commerciali del quartiere di Sant’Avendrace e il plauso dei commercianti non è stato limitato all’accettazione di ciò che stavano facendo i volontari:
“la droga ci danneggia in modo diretto anche se non la consumiamo.
Purtroppo abbiamo visto troppi brutti episodi determinati da ragazzi in preda allo sballo e vogliamo fare qualcosa anche noi per limitare la diffusione della droga” ha detto un commerciante.
Va ricordato che, come disse L. Ron Hubbard, “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere”.
Per questo motivo è necessario che arriviamo prima degli spacciatori, prima che la curiosità di un momento diventi la sfortuna di una vita.
Sono numerose infatti le testimonianze di ex-consumatori e persone che ancora non sono riuscite del tutto ad uscire dalla droga, che dicono che se fossero stati informati prima che la curiosità o il disagio di una sera li facesse entrare nel mondo della droga, non avrebbero mai fatto la prima esperienza.
Da quelli che raccontano drammi e crimini compiuti per procurarsi la dose e quelli che raccontano dei compagni di vita che sono passati all’altro mondo, coloro che hanno avuto la sfortuna di sperimentare l’inferno degli stupefacenti non hanno mai storie a lieto fine da raccontare, a meno che non siano riusciti a smettere di fare uso di droga.
La giornata internazionale è un monito, semplice quanto concreto: bisogna vivere liberi dalla droga.