Codici – Occhio alla verifica
Codici – Occhio alla verifica: la bolletta è alta e pensi che il contatore sia guasto? Occhio alla verifica!
Codici – Occhio alla verifica – Consapevoli e aggiornati.Non c’è altra soluzione per i consumatori, che devono prepararsi ed aggiornarsi per non rimanere intrappolati nella giungla delle bollette.
Oltre a conoscere le voci principali della fattura per capire se i conti sono corretti, è importante sapere anche come comportarsi se qualcosa non va.
E questo è il senso dell’intervento dell’associazione Codici, che punta l’attenzione su un aspetto forse sottovalutato o comunque poco conosciuto ai più.
Il riferimento è al contatore.
“Quando arrivano bollette salate – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – il primo pensiero è come sia possibile aver consumato così tanto.
E subito subentra il sospetto che il contatore possa essere guasto.
Farlo controllare non è sbagliato, ma bisogna capire in cosa consiste la verifica”.
“La verifica del contatore – spiega Massimiliano Astarita, esperto del settore Energia nonché conciliatore di Codici – prevede un’ispezione visiva dello stato di conservazione del misuratore e una lettura del quadrante numerico previa visione della contabilizzazione dei consumi a rubinetti aperti.
Questo significa che si tratta di un semplice controllo esterno.
L’apparecchio non viene nemmeno smontato dalla sua sede.
Per una verifica approfondita bisogna fare una richiesta alla Camera di Commercio.
In questo caso, il gestore fornisce l’assistenza tecnica per la rimozione del contatore, che viene sottoposto ad un controllo metrologico presso un laboratorio accreditato e, al tempo stesso, installa un nuovo misuratore.
Ci teniamo a chiarire questo passaggio perché quando si riceve una bolletta salata, uno dei primi pensieri che vengono in mente è che il contatore è guasto e quindi si chiede la verifica a chi manda la bolletta.
È un intervento a pagamento che, come abbiamo spiegato, non è in grado di fare piena chiarezza.
Visto il momento delicato per via dei rincari, è bene quindi sapere cosa fare e come, così da spendere consapevolmente i propri soldi, evitando che al danno si aggiunga la beffa”.