“Di seguito il comunicato stampa di Confservizi – Cispel Sardegna in merito al seminario tenutosi presso CTM SpA che verteva sul ddl concorrenza e servizi pubblici locali
“Si è tenuto oggi, a Cagliari, presso la sede di CTM SpA, il seminario organizzato da Confservizi Cispel Sardegna sul ddl concorrenza e servizi pubblici locali.
Il Presidente di Confservizi Sardegna, Stefano Flamini, insieme al Direttore Generale Ottavio Castello, hanno organizzato e riunito un pool di esperti di diritto amministrativo per discutere sulle prospettive e sulle criticità del disegno di legge concorrenza e servizi pubblici locali presentato in Senato il 3 dicembre scorso.
Il seminario è stato moderato da Erika Vivian, Presidente Coran Regione Sardegna, e dava diritto a 3 crediti formativi per l’ordine degli avvocati, rappresentato da Umberto Cossu.
Sono seguiti gli interventi di Mattia Pani, Avvocato della Regione Sardegna e Dottore di ricerca in diritto amministrativo e di Carlo Sanna, dottore di ricerca in diritto amministrativo e funzionario regionale sull’affidamento alle società pubbliche e i criteri direttivi.
L’argomento è stato inoltre trattato sulla rivista di diritto pubblico LexItalia.it dove potete trovare la pubblicazione dal titolo Brevi riflessioni sul disegno di legge di delega in materia di servizi pubblici locali.
Il Presidente di CTM SpA, Carlo Andrea Arba, è intervenuto criticando duramente l’impianto del disegno di legge di delega in materia di servizi pubblici locali che “vorrebbe porre il ricorso all’in house providing come quasi una eccezione rispetto alla regola del ricorso al libero mercato, diversamente da quanto accade negli altri paesi dell’Unione Europea dove i due diversi tipi di affidamento dei servizi hanno pari dignità”.
Il prof. Avv. Enrico Maria Mastinu (Università di Cagliari) è intervenuto sul tema del reclutamento del personale nelle società partecipate.
Le conclusioni sono state affidate a Ottavio Castello, storico Direttore Generale di Confservizi che ha ribadito come Confservizi Sardegna si batterà con forza e impegno per chiedere più investimenti per le aziende pubbliche che gestiscono i servizi ai cittadini.
L’Associazione Confservizi Sardegna, il sindacato d’impresa dei servizi pubblici che gestiscono acqua, trasporti, ambiente e rifiuti, cultura e energia, vuole tutelare i servizi essenziali che garantiscono ai cittadini il livello di qualità della vita in Sardegna”