Dopo la prima sessione di interventi, alle ore 13, nella piazzetta antistante il Teatro, ci sarà una pausa gourmet con la cucina di Ivan Bombieri, chef di origini venete.
A fine giornata, nella stessa sede nel cuore del borgo, in sale dedicate, si svolgeranno le degustazioni verticali, solo su prenotazione e con un massimo di 30 posti per ogni verticale.
La giornata si chiude con un wine party riservato a produttori, operatori, giornalisti e opinion leader.
Sabato 2 luglio, l’enologo Mourad Ouada guiderà una interessante degustazione alla cieca, riservata a un massimo di 40 persone: il tema è il vino Merlot di provenienza sarda, internazionale e nazionale, emblema dei territori di appartenenza.
Nel pomeriggio, infine, la piazza di Oschiri si trasformerà in una grande enoteca a cielo aperto: migliaia di persone, attese da tutta l’isola, potranno degustare i vini delle 120 cantine protagoniste del Wine Experience Oschiri.
Il vino oltre il vino, sarà la novità dell’edizione 2022: sei appuntamenti con artisti che esploreranno il mondo del vino attraverso le loro opere.
Introdurrà i lavori la performance Musica e parole con l’attore Stefano Cossu e l’arpista Giuliana Cadoni, seguita dal Live Murale delle artiste emergenti Fiore Cao e Paola Pinna, prima opera di un art district che si arricchirà edizione dopo edizione.
Botti d’Autore rappresenterà lo spazio degli “artisti che saranno”, i giovani allievi del liceo artistico di Olbia “Fabrizio de Andrè”.
L’esposizione Di Gemme e di Vino, curata dalla gemmologa Maura Danese e dal sommelier Andrea Balleri, accosterà come affinità elettive il vino, fatto di
colore ed emozioni, con le gemme preziose, in un intreccio originale di linguaggi ed esperienze.
“Vino fino in fondo” di Luigi Columbu sarà la mostra in anteprima della collezione realizzata dall’artista di Oliena con la tecnica Vinarelli, intingendo il pennello nel Cannonau, iconico vino sardo.
Infine “Charming Weaving”, una selezione di rara preziosità dei tappeti artistici MU di Mariantonia Urru: cuore e mente, tessitura artigianale, temi tradizionali e ricerca nell’opera di questa grande firma nel mondo del design.
Durante le due giornate i visitatori avranno l’occasione di conoscere meglio lo splendido territorio di Oschiri: sono previste visite organizzate all’area archeologica e nuragica del paese, al misterioso Altare Rupestre di Santo Stefano e alle sue chiese Nostra Signora di Castro, Nostra Signora di Otti e San Leonardo.