Etnosfera: 2° giornata ad Aggius per il festival dedicato ad Andrea Parodi
La seconda giornata del Festival Etnosfera ad Aggius ruota intorno alla figura di Andrea Parodi, alla world music, e l’incontro con i protagonisti del premio Andrea Parodi.
Anche grazie alla testimonianza del figlio Luca, e il trio Fanfara Station, famosi a livello internazionale, vincitori del contest Parodi nel 2019.
E ancora, in giro per il paese di Aggius, si incontra il museo multimediale e itinerante Andrea Parodi.
All’interno del camper dedicato al cantante sardo, prima componente dei Tazenda e poi solista, sono stati raccolti dei contenuti multimediali audio e video che raccontano la sua storia personale e artistica attraverso le testimonianze di parenti, amici, colleghi e interviste allo stesso Parodi.
foto di Diego Pani
La mattina Marco Lutzu, professore ed etnomusicologo, direttore artistico del Festival ha proposto un ascolto condiviso dell’album Abacada di Andrea Parodi, spiegando al pubblico presente la genesi dell’abum e la sua storia, la sua costruzione musicale e tutte le particolarità che ne hanno fatto un capolavoro, assoluto e riconosciuto in ambito sia musicale che di pubblico.
Nel pomeriggio Ottavio Nieddu ha dialogato con il figlio di Andrea, Luca Parodi, sul contest di world music Premio Andrea Parodi, che quest’anno si è “imparentato” con il Festival Etnosfera di Aggius. Insieme a loro, i Fanfara Station, straordinario trio internazionale che nel 2019 ha vinto il Premio Parodi.
A portare Canzoni di Mari, Federico Marras Pierantoni e i suoi musicisti, che si sono esibiti davanti al Municipio di Aggius. Marras, cantastorie turritano, poeta e compositore ha cantato “Canzoni di Mari”: l’album di debutto in lingua sardo-turritana, registrato durante la pandemia. La piazza della Chiesa Santa Vittoria ha poi ospitato dalle 21 il concerto dei Fanfara Station, che hanno portato un progetto musicale con looping dal vivo, che fonde la forza di un’orchestra di fiati, l’elettronica e i ritmi e i canti del Maghreb.
Il Programma
Oggi domenica 19 giugno, ore 11 Conti da lu prèmiu Aggju: Marco Lutzu dialoga al Museo Meoc con Andrea Muzzeddu e Riccardo Mura. Lettura di racconti dal premio ‘Aggju di conti gadduresi e cossi’Maria Antonietta Pirrigheddu e Matteo Biancareddu (voci recitanti), Sarram (drones). Selezioni musicali di Talk About Records.
Alle ore 18 , Musiche dal Muto di Gallura: Diego Pani e Marco Lutzu dialogano al Parco Capitza, con Paolo Baldini, Alfredo Puglia e Matteo Muscas. Segue, alle 19.30, Concerto Paolo Baldini Dub Files Alfredo “Forelock” Puglia, Matteo Muscas.
foto di Diego Pani
Alle ore 21, appuntamento in Piazza del Rosario con Ottavio Nieddu che dialoga con Antonello Zanda: Luoghi Musiche e immagini.
Il Festival si chiude in Piazza del Rosario alle ore 21.30: Cainà, la figlia dell’isola, di Gennaro Righelli con Maria Jacobini 1922. Musiche originali di Mauro Palmas. Mauro Palmas, liuto cantabile, mandola. Alessandro Foresti, pianoforte. Marco Argiolas, clarinetto e sax.