Il Comitato spontaneo Cittadini della Gallura continua le battaglie in difesa del nostro territorio.
Oggi la priorità è senza dubbio la questione sanitaria con una situazione in costante peggioramento: paesi senza medici di base, guardie mediche e turistiche a serio rischio la non apertura per la seconda estate di fila, i pronto soccorso dei presidi galluresi in grave difficoltà, ambulanze senza medico a bordo, il centro trasfusionale di Tempio chiuso, la mancata sostituzione dei medici pensionati, difficoltà di accesso alla diagnostica all’ospedale di Tempio con il conseguente pellegrinaggio verso sedi lontanissime e l’elenco potrebbe essere molto più lungo.Di fronte allo sfacelo i nostri amministratori che fanno? tacciono o dormono, forse in attesa di un piano aziendale che tarda ad arrivare, mentre i sessanta giorni previsti si fanno davvero molto vicini.
Noi non vogliamo rassegnarci alla solita teoria di promesse fatte per essere disattese, né possiamo rassegnarci a vedere privatizzati i servizi sanitari come si sta attuando in alcuni ospedali, affidando alle cooperative la selezione dei medici, con la conseguenza di aumentare i costi e peggiorare i servizi.
Ormai siamo veramente molto stanchi di esser trattati da cittadini di serie c. C’è un malcontento crescente fra le città e i paesi della Gallura, sentiamo il tradimento delle istituzioni e siamo sempre più insofferenti per l’insipienza dei nostri amministratori e progettiamo azioni sempre più eclatanti perché non vogliamo rassegnarci a perdere il minimo diritto di un Italiano: essere cittadini con il diritto alla tutela della salute per tutti, con un sistema sanitario accessibile a tutti e, non come ora, destinato ai pochi che hanno denari o accessibile solo per chi vive nelle grandi città. Per chi vuole collaborare con noi, o inviarci delle segnalazioni e suggerimenti, la nostra mail è [email protected], aiutiamoci a non mollare.
Il Comitato spontaneo Cittadini della Gallura