Open Day al Centro per le Famiglie
Lunedì 20 giugno si aprono le porte della struttura di Sant’Anna (ingresso da via della Resistenza e da Largo Baracca), per una giornata dedicata alle visite.
Open Day al Centro per le Famiglie: l’Amministrazione comunale-Assessorato ai Servizi sociali, in collaborazione con “Porta Aperta – Cooperativa Sociale Onlus”, riapre il Centro per le Famiglie con una serie di servizi tutti nuovi e rimodulati alle mutate esigenze della Comunità.A partire dalla Ludoteca, che offrirà servizi per i bambini delle fasce di età 3/6 anni e 6/11 anni, e dal Centro di aggregazione, che ospiterà ragazzi di età maggiore di 11 anni, disabili e anziani, coinvolgendoli in numerose attività dedicate. Saranno inoltre programmati vari Laboratori che prevederanno attività modulabili a seconda delle richieste, delle esigenze e delle attitudini degli utenti.
Un ampio spazio sarà dedicato all’Area della consulenza che offrirà importanti servizi, con il supporto di operatori specializzati:
▪️Consulenza psicologica, per tutti i cittadini che stiano affrontando momenti di vissuto complicati e abbiano necessità di questo tipo di supporto
▪️Mediazione Familiare, per il sostegno a situazioni di conflitti di coppia, conflitti genitori/figli e conflitti Scuola/famiglia;
▪️Sostegno alla genitorialità
▪️Spazio neutro, per l’incontro protetto e in ambiente accogliente – con il supporto di operatori competenti (psicologi e assistenti sociali) – finalizzato a favorire il mantenimento della relazione tra il bambino e il genitore nelle situazioni che richiedano questo tipo di approccio a causa di conflitti intrafamiliari, separazioni e/o divorzi, affido o situazioni di malattia e disagio dei genitori
▪️Centro di ascolto per le Dipendenze, con lo Sportello di supporto alle persone che soffrano di dipendenze da sostanze e da gioco d’azzardo
▪️Laboratori dedicati a varie attività modulabili a seconda delle richieste, delle esigenze e delle attitudini degli utenti
▪️È prevista anche l’attivazione di un’Area Formazione, che sarà operativa a settembre e offrirà prevede supporto l’organizzazione di a due gruppi di studio dedicati rispettivamente a ragazzi che frequentano le scuole medie e superiori con difficoltà didattiche, e a ragazzi con difficoltà di apprendimento con diagnosi DSE, DSA e BES.
Nella giornata dell’Open Day il Centro per le Famiglie rimarrà aperto dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00, per ricevere informazioni e per iscriversi alle attività.
“Con grande soddisfazione e orgoglio possiamo riaprire il Centro con un programma di servizi e attività davvero articolato e al passo con le necessità della Comunità – afferma il sindaco Fabrizio Demelas – Un obiettivo che abbiamo perseguito fin dai primi giorni del nostro mandato che va ad arricchire in maniera determinante e qualificante l’offerta educativa e sociale della nostra città”
“La realizzazione del Centro per le Famiglie è uno dei punti cardine del programma elettorale di questa Amministrazione che ha voluto fortemente riattivare un servizio chiuso da diversi anni e che rappresentava per le famiglie un punto di riferimento – afferma l’assessore alle Politiche Sociali Serena Camboni – Il Progetto, già avviato dall’assessore Francesco Sechi, arriva a compimento dopo due anni di blocco imposto dalle restrizioni dettate dalla pandemia Covid e rappresenta, anche in questo senso, una rinascita”.
“Il Centro è destinato a consentire la presa in carico complessiva del nucleo familiare – sottolinea la responsabile dei Servizi Sociali Bonaria Mameli – con l’offerta di servizi diversificati, rispondenti ai bisogni complessi espressi dalle famiglie in un’ottica di aggregazione e di didattica inclusiva”.
“Siamo molto contenti di poter offrire un servizio così complesso alla cittadinanza di Sorso, che copra diverse aree e risponda a vari bisogni dei cittadini – aggiunge la Coordinatrice Giovanna Piana – pensiamo ai genitori che lavorano e spesso sono in difficoltà nel conciliare i tempi di lavoro e cura dei propri figli minori, che potranno così frequentare la Ludoteca o il Centro di aggregazione sociale a seconda della loro età, oppure ai vari servizi di consulenza a cui potersi rivolgere per affrontare e riflettere sui vari momenti che si trovino a vivere”.