Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea
“Infinito Alluminio”, prorogato il bando della IX edizione: nuova scadenza 28 agosto 2022.
Sin dalla sua prima edizione, il Premio COMEL si è posto come ponte tra artisti, studiosi e appassionati. Questa posizione, non convenzionale per un premio d’arte, ha permesso di osservare e ascoltare le necessità di tutti, soprattutto degli artisti, accendendo un franco dialogo con essi.Questo periodo, complesso da diversi punti di vista, che ci vede uscire pian piano da un’emergenza sanitaria, per addentrarci in un periodo oscuro di guerra e tensione tra paesi, ha portato non solo a una crisi economica ed energetica, ma anche a un momento di maggiori incertezze e difficoltà.
Molti artisti hanno scritto agli organizzatori chiedendo più tempo: una proroga al bando affinché si possano reperire le materie prime (l’alluminio in questo periodo è purtroppo raro e molto più costoso rispetto soltanto a pochi mesi fa) e trovare laboratori, fonderie, artigiani che mettano a disposizione dell’Arte i propri strumenti, il proprio sapere.
Dunque la famiglia Mazzola ha deciso, come è accaduto durante la pandemia, di prorogare il bando della IX edizione del Premio COMEL, Infinito Alluminio, fino al 28 agosto 2022, questo ovviamente comporterà anche lo slittamento della mostra conclusiva che si terrà comunque entro l’anno, in date che saranno comunicate sui canali social e sul sito del Premio.
Quindi è ancora possibile iscriversi al concorso internazionale che premia l’uso estetico e creativo dell’alluminio: tutti gli artisti dai 18 anni in su che vivono e/o lavorano in uno dei Paesi del continente europeo possono presentare un’opera, che sia di pittura, scultura, design, fotografia o installazione, purché il materiale principale sia l’alluminio e rispetti il tema di quest’anno Infinito Alluminio. Una giuria d’eccezione selezionerà 13 finalisti che esporranno l’opera iscritta presso lo Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina, tra di essi sarà eletto un vincitore che si aggiudicherà un premio in denaro di 3500 euro e una personale con catalogo. Anche il pubblico voterà l’opera preferita e sceglierà il vincitore del Premio del Pubblico.
Il tema: per il tema di quest’anno, Infinito Alluminio, ci si è soffermati sulla capacità dell’alluminio di essere totalmente riciclato infinite volte senza mai perdere le sue caratteristiche, dunque questo metallo ha la possibilità di vivere esistenze diverse, infiniti nuovi inizi, aprirsi a sempre nuove possibilità.
La giuria: da poco nominata una giuria di altissimo profilo che, come è ormai tradizione, sarà presieduta da Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, professore emerito di arte sacra e beni culturali presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ad affiancarlo nella selezione dei 13 finalisti di quest’anno: Giulia Palma, Direttrice dell’Archivio bioiconografico e dei Fondi storici della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma; Marilena Vita, artista, performer, curatrice di eventi e critica d’arte, Segretario generale Nuova Aica Italia; Michelangelo Giovinale, docente di storia dell’arte, curatore freelance, critico d’arte; Maria Gabriella Mazzola in rappresentanza della COMEL Industrie azienda promotrice e unico sostenitore del Premio.