Cinquanta metri di ricotta, un record di produzione derivata dal latte del territorio per affermare il primato dell’autenticità dei prodotti agroalimentari sardi.
La ricotta da record mondiale è quella realizzata giovedì scorso da Coldiretti Sardegna ad Alghero all’interno del Coldiretti Rally Village, con la collaborazione della Cooperativa Lait di Ittiri e la cooperativa allevatori Villanovesi ed Aci Sassari.
L’iniziativa si è svolta dal 2 al 5 giugno presso il lungo mare Barcellona ad Alghero, in occasione della tappa italiana del rally mondiale, con oltre trenta aziende e le migliori eccellenze sarde.
Il Coldiretti Rally Village è stato realizzato in un contesto internazionale con delle motivazioni chiare e forti a cui ha preso parte anche il comico Franz (del duo Ale e Franz), che ha aiutato i pastori a fare la ricotta. Insieme a loro, l’assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa, il sindaco di Alghero, Mario Conoci, quello di Villanova Monteleone, Vincenzo Ligios, quello di Ittiri, Antonio Sau. E ancora, Gavino Sini, amministratore unico di Porto Conte ricerche, il vicepresidente di Aci Sassari, Marco Pala. Ha infine partecipato all’iniziativa anche il vice presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.
Ma a sostenere l’iniziativa di Coldiretti Sardegna erano presenti anche sportivi e turisti che hanno assaggiato la ricotta lunga oltre 47 metri.
“Il formaggio può essere prodotto solo dal latte munto dagli animali, così come la ricotta dal siero che ne deriva. Diffidiamo da chi ci dice che si può produrre in laboratorio – afferma il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu.
Sono proposte che vogliono privarci della distintività dei nostri prodotti agroalimentari per una dieta omologata, uguale per tutti, senza sapori, identità, cultura, territorio. Il latte è insostituibile e cambia in base al terreno in cui pascolano i nostri animali.”
“Tra l’altro i nostri sono allevamenti sostenibili,
vantiamo il primato nel Mediterraneo di animali abituati al pascolamento”
“I tanti presenti oggi, oltre a vedere in tempo reale la produzione della ricotta – spiega il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba – hanno conosciuto anche una cultura, una storia. Perché la ricotta è figlia di un territorio e di un saper fare e ne porta dentro i contenuti. È stato un momento importante anche di socializzazione, com’è nella cultura agro-pastorale e di vicinanza tra campagna e città, tra sport e cibo sano e genuino”.
Al Coldiretti Rally Village si potranno guastare ed acquistare le migliori eccellenze sarde. Dalla pompia, all’agnello Igp di Sardegna passando per il miele, marmellate, zafferano, culurgiones, seadas. E ancora, salumi, formaggi, birre artigianali, vino e tanti altri prodotti.
Gloria Cadeddu