LA SCOMPARSA DI DINO ARESU: MOVIMENTO PONGISTICO SARDO IN LUTTO
Scomparsa Dino Aresu: tennistavolo sardo in luttoAll’età di 79 anni ci ha lasciati Dino Aresu, tesserato con il TT Monserrato e giocatore assai apprezzato da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di interagire con lui, soprattutto per le sue virtù umane.
Il Comitato FITeT Sardegna, unendosi al dolore dei familiari, formula le più sentite condoglianze. A Riccardo Di Giovanni, suo storico compagno di squadra, abbiamo chiesto di scrivere un ricordo:
“Dino è stato uno dei pionieri del tennistavolo a Cagliari, giocando per oltre 60 anni. Aveva iniziato infatti già a fine degli anni ’50 nella Stella Maris dove insieme ai fratelli Esposito, portarono in auge la gloriosa società sportiva che faceva capo alla parrocchia di Bonaria, quella stessa parrocchia che ieri lo ha salutato per l’ultima volta.
Stimato dirigente pubblico, con la passione del tennis tavolo, fin da quando questo sport non aveva ancora una sua federazione perché inglobato nella Federazione del tennis. Una splendida persona, grintosa al punto giusto sul campo ma sempre leale e sportivo con tutti.
Ho un ricordo splendido di Dino in quanto è sempre stato un mio compagno di squadra, prima nella Fintes (sezione Cral Finanze e Tesoro dell’Agenzia delle Entrate dove lui lavorava) e poi negli ultimi anni nel Monserrato, condividendo con lui oltre 30 anni di trasferte, vittorie, sconfitte, promozioni e retrocessioni.
Ho ben impresso il suo numero di cartellino, quel 4390 che non avevo bisogno di chiedergli in quanto ben memorizzato, dato che l’avrò scritto nei referti centinaia di volte.
Ostico giocatore, sul campo è sempre stato un combattente che non si arrendeva mai e proprio per questo era rispettato da tutti gli avversari, perché con le sue fedeli e “vecchie” puntinate temutissime, ti metteva in difficoltà sul palleggio per poi fulminarti con delle schiacciate improvvise che ti lasciavano di stucco.
Nonostante i tanti incontri giocati, sentiva la tensione delle partite e lasciava volentieri il posto ai compagni di squadra qualora ritenesse fossero più in grado di lui di guadagnare i punti. Negli ultimi anni abbiamo sempre partecipato anche al torneo amatori del lunedì, dove Dino, con la sua tecnica, riusciva ad imbrigliare ancora diversi avversari.
Caro Dino, sei stato uno splendido compagno di viaggio nel mondo pongistico, e tutti noi del Monserrato ma anche delle squadre “avversarie”, ti salutiamo e ti ricorderemo sempre con simpatia ed affetto. Riposa in pace e ogni tanto da lassù controlla le nostre schiacciate”.
CAMPIONATI ITALIANI VETERANI: DA RIMINI TANTE MEDAGLIE D’ORO VERSO LA SARDEGNA
Gli ultimi scampoli della stagione sono rivolti all’eterogeneo e vasto mondo della categoria Veterani. Rimini è assurta, infatti, a capitale europea dei pongisti over 40: dopo la kermesse che ha assegnato una quarantina di titoli nazionali, maschili e femminili, l’imponente impianto, presso la locale Fiera, è stracolmo di tavoli riservati ai tremila iscritti, di cui 500 italiani che in queste ore collaudano il loro stato di forma nel corso degli Stag European Veterans Championships,
Dalla Sardegna sono volati in Romagna il patriarca Efisio Pisano del TT Alghero, il presidente del TT Monserrato Alessandro Picciau, il suo compagno di scuderia Gian Paolo Manca, Roberto Murgiano della Muraverese ed il portacolori del TT Carbonia Marco Ibba da Masainas.
Sul fronte femminile partecipa la tesserata del Tennistavolo Norbello Ana Brzan, protagonista indiscussa assieme alle sue compagne di club Marialucia Di Meo e Krisztina Nagy dei Campionati Italiani.
Le tre hanno aperto la sagra delle medaglie d’oro aggiudicandosi lo scudetto nella A1 femminile veterani. Ana e Marialucia fanno proprio il doppio femminile over 40/50, mentre Di Meo e Nagy sbaragliano tutte le concorrenti nel singolo over 40/50 e over 50/60. L’italo-ungherese Nagy completa la scorpacciata di tricolori trionfando nel doppio femminile e misto over 50/60, rispettivamente con Giovanna Giordani (T.T. Nettuno Bologna) e Filippo Giuliani (Tennistavolo S. Polo).
La società del Guilcer guadagna anche due argenti ancora con Brzan (battuta da Di Meo nel singolo) e con il doppio misto 40/50 Di Meo/Alessandro Gammone (CSI Tennistavolo Cava).
L’unica medaglia sarda doc è firmata da Efisio Pisano che la ottiene assieme a Carlo Occhipinti (Tennistavolo Senigallia A.S. Dilettantistica), con il terzo posto nel doppio maschile over 80. Altri bronzi giungono ancora da casa Tennistavolo Norbello con Ana Brzan nel doppio misto in comproprietà con Gianluca Mastroberti (Tennistavolo Ennio Cristofaro) e da Elena Rozanova (Muraverese) nel doppio misto 40/50 in coppia con Carlo Larini (A. S. Dilettantistica Pongistica Messina).
GLI ALTRI RISULTATI DALLA SARDEGNA
Efisio Pisano si ferma ai quarti del singolo over 80, mentre Carmine Niolu (Il Cancello Alghero), nel singolo maschile 60/65, passa il girone ma si arena al primo turno del tabellone. Vito Moccia (TT Carbonia) e Marco Saiu (TT Decimomannu) resistono fino alla seconda fase a gironi del singolo 40/50. Alessandro Picciau (TT Monserrato) si ferma ai gironi del singolo 65/70. Come anche Enrico Bianciardi (TT Carbonia) e Francesco Mela (TT Decimomannu) che si arrendono alla prima fase a gironi del singolo 50/60.
VETERANI A SQUADRE: IL GUILCIER GHILARZA PROMOSSO IN SERIE B
Rimini ha accolto anche i play off di serie C veterani nei quali la Fitet Sardegna era rappresentata da due compagini: il Tennistavolo Decimomannu, campione sardo in carica e i vice campioni del Guilcier Ghilarza. Ad esultare sono stati i portacolori del centro Sardegna, come testimoniato dal presidente del sodalizio ghilarzese Quirico Mura.
“Dopo una buona prestazione nei campionati di C2 e D1, regionali, dove ci siamo classificati al quarto posto, i due secondi posti in Coppa Sardegna e in C Regionale veterani, più il secondo posto nei 5a categoria di Gianni Pintus, completiamo la stagione da incorniciare con la promozione ai campionati di Serie B nazionale veterani, risultato a dir poco straordinario.
A Rimini partono Briam Mele, Gianni Pintus, il tecnico Agostino Campanello e il sottoscritto. Il girone è composto da TT Villazzano, ASD Everirping e ASD TT Aquile Azzurre. Contro il Villazzano Pintus perde con lo straniero della squadra trentina, il greco Dionysios Triantafyllopoulos, poi Mele affronta Paolo Moresco e riesce a batterlo con un secco 3-0. Vinciamo anche il doppio, con l’inedito binomio Mele-Pintus. Poi Briam si ripete con Paolo Debiasi, e incameriamo la prima vittoria.
Opposti alla Everiping, sblocchiamo il punteggio con un concentratissimo Mele che ha la meglio sul pari categoria Montanari. Pintus soccombe nel primo parziale con Valerio Sarti, ma quest’ultimo è costretto al ritiro per un infortunio al ginocchio. Non essendoci rincalzi la formazione avversaria è costretta al ritiro definitivo.
Ci attende la fortissima TT Aquile Azzurre di Milano. Pintus si arrende al quotato Offredi; pareggia Mele su Meduri senza troppi patemi. Lombardi di nuovo in vantaggio dopo il doppio, quindi Mele, al cospetto dell’ostico Offredi, riporta tutto sui binari della parità. A Pintus il merito di gestire con sicurezza esemplare il match decisivo che conduce in porto.
La prestazione dei nostri atleti è stata superlativa: Briam ha vinto tutti i set nei singoli e Gianni ha avuto un ottimo rendimento. Il supporto dalla panchina da parte di Agostino Campanello e mio è stato indispensabile nel conseguimento di un risultato storico per la società.
Un ringraziamento lo rivolgo a tutti i componenti del sodalizio, nessuno escluso, a partire dai soci fondatori, i quattro moschettieri Guido Marchi, Ignazio Calderisi, Mario Marchi, Ugo Caddeo, a mister Luciano Meloni, a tutti gli atleti scesi in campo per onorare la maglia del TT Ghilarza tra cui anche Ignazio Piras, Alessandro Faedda, e per ultimo, ma solo per convenienza nella citazione, Quirico Mura, che a tutto tondo, dopo questa stagione, è diventato il presidente più vincente della nostra storia”.
Prestazione sfortunata da parte del Tennistavolo Decimomannu, stordita da fattori ambientali come ha riferito Francesco Mela: “Nel tennistavolo, come in altra disciplina sportiva, si vince o si perde sul campo.
La compagine del Decimo è stata costretta, invece, a giocare su un tavolo, il tavolo 87, nel quale la traiettoria della pallina era deviata all’ultimo momento dall’aria condizionata. Le altre due squadre del girone, TT Moncalieri e Pulcini Cascina hanno giocato su un altro tavolo, regolamentare.
Abbiamo provato a dialogare sia con la Fitet nazionale, sia con gli arbitri: nessun dialogo. A fine dell’ultima partita è stato presentato un reclamo. L’andamento delle due gare non ha senso raccontarlo, perché i componenti della squadra (io, Marco Saiu e Marco Verminetti) eravamo talmente arrabbiati, già prima di iniziare, che nessuno ha potuto giocare serenamente”.
NEL MONDO AZZURRO C’E’ UN PO’ DI SARDEGNA
Frenetica l’attività delle selezioni azzurre che stanno coinvolgendo anche atlete tesserate in Sardegna. Il ritorno in nazionale della super campionessa Nikoleta Stefanova del Tennistavolo Norbello, ha consentito alla senior allenata da Elena Timina di ottenere uno storico secondo posto, condiviso con Giorgia Piccolin e Nicole Arlia, alla XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo, in corso a Orano, in Algeria.
La under 15 Francesca Seu del Muravera TT prenderà parte ai Campionati Europei Giovanili di Belgrado (dal 6 al 15 luglio), ma nel mentre è impegnata nella preparazione presso il centro tecnico federale di Terni.
A breve raggiungerà la stessa meta la under 13 Laura Alba Pinna (Tennistavolo Sassari) convocata per uno stage di preparazione fisica e tecnica fino al 7 luglio. La giovane turritana è reduce dal Mediterranean Under 15 Championships dove ha partecipato con la nazionale Italia 2 classificandosi ottava nella competizione a squadre e tredicesima in quella individuale.