Al via Tra due sponde: una settimana con la letteratura spagnola e ispanoamericana. Si parte da Nuoro
Al via Tra due sponde, la sezione internazionale di Dall’altra parte del mareInizia un’intensa settimana di presentazioni di libri, aperitivi con gli autori, tavole rotonDe, momenti poetici e musicali che hanno come filo conduttore la cultura e in particolare la letteratura spagnola e quelle dei paesi di lingua ispanoamericana.
Si parte mercoledì 22 giugno da Nuoro con Arturo Pérez-Reverte che presenta in anteprima nazionale il suo nuovo romanzo “L’italiano”, con lo scrittore e sceneggiatore cubano Leonardo Padura e con la poetessa cilena Carmen Yañez
NUORO- Prende il via domani, mercoledì 22 giugno e si conclude martedì 28 l’intensa settimana di “Tra due sponde”, la sezione internazionale dedicata alla letteratura spagnola e ispanoamericana del festival Dall’altra parte del mare, organizzato da Associazione Itinerandia, con il supporto della Libreria Cyrano e il sostegno di Regione Sardegna, Fondazione Alghero, e Amministrazioni di Alghero, Putifigari e Montresta.
Sarà un viaggio culturale appassionante e ricco di storie. Avrà come base Alghero, ma toccherà anche Nuoro nella prima data, e poi Sassari e Montresta.
Ci saranno presentazioni di libri, reading poetico-musicali, aperitivi con gli autori, tavole rotonde e concerti. Filo rosso: la cultura spagnola e quelle ispanoamericane in tutte le loro affascinanti varianti.
Si parte dunque da Nuoro, domani mercoledì 22 giugno, dalle 18.30 nella sede dell’ISRE – Museo del Costume.
La serata è organizzata in collaborazione con il festival L’Isola delle storie e l’associazione culturale “Priamo Gallisay” e avrà ospiti lo scrittore spagnolo Arturo Pérez-Reverte, che, insieme a Marcello Fois, presenta in anteprima al festival il suo nuovo romanzo, “L’Italiano”, appena pubblicato da Rizzoli (il giorno seguente sarà ad Alghero);
lo scrittore e sceneggiatore cubano Leonardo Padura, da poco tornato in libreria con “Come polvere nel vento” (Bompiani), che dialogherà con Bruno Arpaia (alle 19.30);
la poetessa cilena Carmen Yañez accompagnata dal poeta Eliano Cau e dal coro dell’associazione “Priamo Gallisay” nel reading “Las dos orillas” (alle 20.30), con musiche dei maestri Battista Giordano (chitarre) e Alessandro Schirano (clarinetto).
Nato a Cartagena, in Spagna, nel 1951, Arturo Pérez-Reverte è stato per vent’anni reporter di guerra in Libano, Eritrea, Nicaragua, Mozambico, Bosnia e in altre zone roventi del pianeta.
È autore di libri tradotti in decine di lingue, tra cui “Il club Dumas”, i volumi che compongono la saga del capitano Alatriste e quella dell’agente segreto Lorenzo Falcó ambientata nella Spagna di Franco.
Il suo nuovo romanzo, “L’italiano” (Rizzoli) è la storia romanzata delle operazioni segrete svolte fra il 1942 e il ‘43 dalla Squadriglia dell’Orsa Maggiore, un commando di incursori della Decima Mas che usando le famose motosiluranti conosciute in gergo come “maiali” colpì e affondò quattordici navi militari inglesi a Gibilterra e nella baia spagnola di Algeciras.
Leonardo Padura ha conquistato critica e pubblico di tutto il mondo con la serie di romanzi che hanno come protagonista Mario Conde e che formano il “ciclo delle quattro stagioni”, raccolti in Havana Noir.
È inoltre autore di diverse sceneggiature cinematografiche, tra cui quella del film “Ritorno all’Avana” di Laurent Cantet e di “7 Days in Havana”. “Come polvere nel vento” è un romanzo corale che segue le vicende di un gruppo di esuli cubani di prima e di seconda generazione e affronta i temi dell’esilio, dell’amicizia, della nostalgia.
La poetessa Carmen Yañez, è nata a Santiago del Cile. Nel 1975 finisce nelle mani della polizia politica di Pinochet. Scampata all’inferno di Villa Grimaldi, rimane in clandestinità fino al 1981, quando sotto la protezione dell’ONU si rifugia in esilio in Svezia, dove inizia a pubblicare le sue poesie, che negli anni successivi appaiono su riviste svedesi e tedesche.
Nel 1997 si trasferisce in Spagna, nelle Asturie, insieme al suo compagno di sempre: Luis Sepùlveda.
Ha partecipato a diversi festival internazionali e nel 2002 a Piacenza le è stato conferito il Premio di poesia «Nicolás Guillén».
Presso Guanda sono uscite le raccolte Paesaggio di luna fredda, Abitata dalla memoria, Terra di mele, Latitudine dei sogni, Cardellini della pioggia e Migrazioni.