Visioni sarde a Lubiana
Visioni sarde a Lubiana – La rassegna sarà presentata nell’ambito della Settimana del Cinema Italiano, organizzata dalla Cineteca Slovena e dall’Istituto Italiano di Cultura in Slovenia.
Visioni sarde a Lubiana – La rassegna “Visioni Sarde” sarà presentata nell’ambito della quinta edizione della Settimana del Cinema Italiano, organizzata dalla Cineteca Slovena e dall’Istituto Italiano di Cultura in Slovenia.La manifestazione ha avviato un virtuoso percorso di approfondimento sul cinema italiano degli ultimi anni, a partire da un forte rilancio della produzione d’autore, apprezzata nel circuito dei festival e raccolta attorno alle opere di una nuova generazione di maestri del calibro di Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Gianfranco Rosi, Emanuele Crialese, Paolo Virzì e di promettenti registi agli inizi della loro carriera.
Per la Settimana del Cinema Italiano del 2022 sono state selezionate recenti opere del cinema italiano realizzate da autori come Giuseppe Tornatore e Daniele Lucchetti, a registi emergenti quali Elio Marrese, Michelangelo Frammartino, Emma Dante e Pietro Marcello.
“Visioni Sarde” è nel cartellone del 10 giugno con il titolo “Cortometraggi dalla Sardegna: Visioni di Sardegna”.
Presso la Cineteca Nazionale Slovena saranno proiettati “Il Pasquino” di Alessandra Atzori, Milena Tipaldo, “Il volo di Aquilino” di Davide Melis, “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu, “Margherita” di Alice Murgia, “Marina, e “Un piano perfetto” di Roberto Achenza.
I nostri film sono in buona compagnia; il programma prevede infatti la presentazione in anteprima del documentario “Ennio” di Giuseppe Tornatore sulla vita e l’opera del grande compositore cinematografico Ennio Morricone.
Il film sarà proiettato l’8 giugno.
Giovedì 9 sarà la volta di “Il giovane pirata – Pasolini di Bologna” diretto da Emilio Marrese.
È la storia della giovinezza di Pier Paolo Pasolini a Bologna, città dove ha studiato e si è formato.
l film “Il buco” di Michelangelo Frammartino, vincitore di un premio speciale della giuria alla Mostra del Cinema di Venezia sarà proposto il 10 giugno.
Documenta la straordinaria avventura dei giovani speleologi che nel 1961 scoprirono ed esplorarono la grotta più profonda d’Europa.
L’agenda dell’11 è riservata al dramma “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante.
La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.
Le loro sono vite precarie, eppure piene di sogni e aspirazioni.
Pur essendo molto legate, la morte improvvisa di una di loro da bambina cambia l’equilibrio dei rapporti.
Daniele Luchetti presenterà il dramma romantico “Lacci” sulla vita dei coniugi Aldo e Vanda a Napoli nei primi anni ’80.
Quando essi si separano i loro figli sono divisi e presi in un vortice di risentimento e litigi.
Ma i legami tra le persone sono indistruttibili, La quinta Settimana del Cinema Italiano si concluderà con due documentari musicali.
Sarà riproposto “Ennio” di Tornatore , e ripresentato il film “Per Lucio” di Pietro Marcello. Un viaggio visivo e sonoro nell’immaginario poetico e irriverente del cantautore bolognese Lucio Dalla.
Una narrazione inedita del suo mondo condotta attraverso le parole del suo fidato manager Tobia e del suo amico d’infanzia Stefano Bonaga.
L’avventura all’estero e nei festival della rassegna “Visioni Sarde” è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.
Gli impegni organizzativi e la distribuzione dei film sono assicurate dalla professionalità della Cineteca di Bologna che si avvale della collaborazione dell’Associazione cinematografica bolognese “Visioni da Ichnussa” e del circolo culturale “A. Gramsci” di Torino.
– di Bruno Mossa