Visioni Sarde vola in Australia e si fa in quattro per fronteggiare le richieste di proiezione.
Nel giro di tre giorni, dal 9 all’11 giugno, Visioni Sarde risponderà presente in Slovenia (Lubiana), Francia (Orléans), Australia (Gold Coast) e Portogallo (Porto).
Potrà in tal modo raggiungere gli obiettivi di far emergere i nuovi talenti sardi in campo internazionale, di sostenere la valorizzazione del loro lavoro creativo e di offrire agli autori isolani la possibilità di farsi conoscere fuori dalla Sardegna, da un pubblico sempre più ampio.Nata per promuovere la Sardegna, la rassegna realizza un programma di cortometraggi che vuole essere una galleria sulla recente produzione cinematografica isolana.
I film selezionati dalla Cineteca di Bologna e sostenuti da Sardegna Film Commission si caratterizzano per un ampio spettro tematico, simbolo di un immaginario regionale contemporaneo capace di rappresentare efficacemente la pluralità culturale dell’isola.
A Gold Coast la rassegna sarà proposta dalla Società Dante Alighieri. Sono di prim’ordine sia la città che l’istituto ospitanti.
La città è una delle più celebri località turistiche australiane e mondiali ed è diventata ampiamente conosciuta per le sue spiagge, per i suoi parchi divertimento, per la sua vita notturna e per l’incontaminata foresta tropicale situata all’interno del territorio. È inoltre lo sfondo e il centro di produzione per la maggioranza dei film del Queensland.
La Società Dante Alighieri, presieduta dalla cav. Giovanna Santomauro è una realtà culturale molto attiva. Oltre a insegnare la lingua e promuovere la cultura italiana organizza periodicamente attività sociali, approfondimenti su specifiche regioni (quest’anno è la volta della Sardegna e del Veneto), pranzi e cene sociali, corsi estivi, cinema e tante altre iniziative tutte all’insegna della qualità.
Questi i protagonisti della serata cinematografica dedicata alla Sardegna:
– “Margherita” di Alice Murgia. Margherita ha 16 anni e passa l’estate dalla nonna in Sardegna. Da tempo ha una cotta per il bagnino. Finalmente ricambiata, si renderà conto che il sesso non è come si aspettava;
– “Il volo di Aquilino” di Davide Melis. Il vecchio scrittore Aquilino Cannas dalla sua terrazza guarda il Golfo di Cagliari. Parla con un fenicottero e gli racconta com’era bella Cagliari;
– “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu. Mario, ogni giorno, a piedi raccoglie a piedi le cassette del Mercato Ortofrutticolo per rivenderle a pochi centesimi. Durante questa sua “Via Crucis” quotidiana, sogna ad occhi aperti un’apixedda usata;
– “Il Pasquino” di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (MIRA). Un incredibile viaggio in stop motion e animazione digitale tra le pagine della celebre rivista satirica italiana;
– “Marina, Marina!” di Sergio Scavio. In un solo giorno, dalla mattina alla sera, nasce e matura il primo difficile amore tra due giovani compagni di classe, tra litigi e serenate;
– “Di notte c’erano le stelle” di Naked Panda. Nonno Bruno e suo nipote Lorenzo vivono in un futuro distopico in cui la terra è inquinata e colpita da una perdurante siccità;
– “L’ultima habanera“ di Carlo Costantino Licheri. Nella sede di una radio cagliaritana all’interno di un rifugio antiarereo le vicende sentimentali di Ciccio e Bruna creano scompiglio durante la trasmissione dell’annuncio della fine della guerra;
– “Un piano perfetto” di Roberto Achenza. Due amici squattrinati e senza speranze, pur di dare una scossa alla loro vita, si improvvisano ladri e tentano una rapina in un bar. Ma nulla va come dovrebbe.
I film saranno proiettati in lingua originale con i sottotitoli in inglese. La full immersion nell’isola sarà completata da un rinfresco a base di vini e dolci sardi.
La rassegna itinerante “Visioni Sarde nel mondo” è stata concepita, promossa e organizzata dalla Cineteca di Bologna con il determinante sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Autonoma della Sardegna.
Bruno Mossa