L’obiettivo era ripartire e riportare a Osilo gli appassionati della specialità slalom. All’indomani dalla gara tutti i componenti del TOC hanno avuto la consapevolezza del traguardo raggiunto grazie al tanto lavoro e soprattutto dopo due anni di stop causati dalla pandemia.
Dunque il 20° Slalom Città di Osilo 13° Memorial Davide Pirino si è rivelato andare oltre ogni attesa, con 70 i piloti che hanno preso la partenza e hanno dato spettacolo sui tornanti della SS 127 fino alla periferia di Osilo. Una notaimportante da aggiungere è il ringraziamento all’operatore del carro attrezzi Domenico Nonna e a Gabriele Scurosu.
Entrambi hanno dovuto gestire una mole impressionante di interventi che hanno rallentato lo svolgere della gara, ma grazie a loro tutto è filato nel migliore dei modi. Doveroso ringraziare anche tutti i 57 commissari di percorso, gli ufficiali di gara con altri ruoli, gli operatori radio, gli operatori dell’antincendio decarcerazione, gli autisti dei carri
attrezzi, l’AVIS Torralba con le tre ambulanze e i tre autisti, i medici, gli infermieri, i cronometristi, le forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia locale di Osilo), i barracelli di Osilo che hanno svolto un ruolo importante nella riuscita della gara. Non per ultimi, grazie anche a tutti i volontari che a vario titolo hanno regalato il proprio tempo
per allestire e liberare il percorso a fine gara. Una macchina organizzativa che ha visto lavorare oltre un centinaio di persone.
Sotto il punto di vista agonistico è stata battaglia vera, come preannunciato alla vigilia, per poter conquistare il gradino più alto del podio e portare a casa il Trofeo Davide Pirino. A spuntarla per un nulla è stato Enea Carta su Radical ProSport (E2SC1600) che con una magistrale terza manche si è imposto sul favorito della vigilia Enrico Piu
su Formula Gloria (E2SS1150). A chiudere il podio Pier Raffaele Marcello, sempre su Formula Gloria (E2SS1150).
In quarta e quinta posizione si sono rispettivamente piazzati Alberto Manca e Fabrizio Magliona su Formula Gloria (E2SS1150).
Il Trofeo AIDO è stato vinto da Cristina Ruggiero su Citroen C1 (RS1.15). Il premio al miglior under 23 è andato ad Antonio Sotgiu su A112 (E1 1400), che ha portato a casa anche il Trofeo dedicato ad Alessio Campus, mentre al secondo classificato under 23 Pietro Carboni su Fiat Uno (S4) è stato assegnato il fusto di benzina da 25 litri messo
in palio da Pischedda Group di Buddusò. Grande bagarre nei vari gruppi per la vittoria finale che hanno visto vincere: nel gruppo A Andrea Pisano su Citroen Saxo, nel gruppo BC Antonio Nuvoli su Fiat 500, nel gruppo E1 Paolo Angius su Renault 5 GTT, nel gruppo E2SC il già citato Enea Carta, nel gruppo E2SH Antonello Marongiu su Fiat 126, nel gruppo E2SS il già citato Enrico Piu, nel gruppo N Gianmichele Cossu su Peugeot 106, nel gruppo RS la
già citata Cristina Ruggiero, nel gruppo S Francesco Cubeddu su Renault 5 GTT e nel gruppo VST Lorenzo Beccu su Kart Cross.
I complimenti vanno anche ai primi di classe che oltre alla vittoria hanno portato a casa un buono sconto da utilizzare nella pista del Kartodromo di Alghero. Tra le scuderie l’ha spuntata il Racing Team Sorso a
seguire il Team Autoservice Sport e al terzo gradino del podio l’Ogliastra Racing. Grande attesa anche per gli otto osilesi in gara che si sono ben distinti: Antonello Marongiu si è piazzato ottavo assoluto e primo di gruppo e di classe, Andrea Pisano undicesimo assoluto, primo di gruppo e di classe, a chiudere il trio Nuccio Pulinas ventunesimo
assoluto, secondo di gruppo e primo di classe e a seguire Giuseppe Mannu, Luca Pisano, Marcello Sanna e Antonello Loriga.
Impressionante il numero delle immagini del paese e della gara che in questi giorni hanno riempito le bacheche dei vari canali social, contributi che hanno raccontato una due giorni di sport che a Osilo non si vedeva da un po’ di tempo. Appuntamento al 2023 per l’edizione n. 21.