La compagnia Teatro Sassari presenta nello spazio del palazzo Baronale di via Convento 10 a Sorso una rassegna estiva, realizzata con il patrocinio del Comune di Sorso, della Regione e della Fondazione di Sardegna, che ripropone 4 produzioni molto amate dal pubblico.
Si parte venerdi’ 8 luglio alle 21,30 con “Fuga dall’Asinara” di Mario Lubino per la regia Alfredo Ruscitto. Una commedia degli equivoci farcita di esilaranti gag che si basa sulla solidità e il rigore dell’intreccio, alimentato da avvenimenti e da peripezie complicate secondo la miglior tradizione del “vaudeville”. Il procedimento è sempre rigorosamente logico. Dalla premessa si dipanano conseguenze che a loro volta ne determinano altre. La struttura drammaturgica è costruita come un congegno ad orologeria. I personaggi vivono situazioni sempre più complicate spesso non create da loro ma dalla casualità.
Al centro della vicenda un camorrista, Felice Capone, che riesce a fuggire dalla colonia penale. Viene avvistato a Santa Teresa di Gallura mentre sta per prendere il traghetto per Bonifacio ma in realtà è molto più vicino di quanto si possa pensare.
Sul palco in ordine di apparizione: Teresa Soro, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Elisabetta Ibba, Claudio Dionisi, Alfredo Ruscitto, Alessandra Spiga, Pasquale Poddighe, Paolo Colorito
Scenografia: Vincenzo Ganadu, scenotecnica: Tomaso Tanda, disegno luci: Tony Grandi, fonica: Eliana Carboni
Si prosegue giovedì 14 luglio con “La sorpresa” di Cosimo Filigheddu, regia Mario Lubino. Lo spettacolo narra la vicenda di un ricco uomo d’affari che scompare in Africa durante un viaggio di lavoro insieme al suo fidato segretario, pare rapito da una tribù ribelle. Dopo dieci anni con una telefonata annuncia il suo ritorno alla moglie ed ai figli increduli. Fervono i preparativi in famiglia per accoglierlo e soprattutto per prepararlo cautamente ad alcuni importanti cambiamenti avvenuti nei dieci anni trascorsi: un amante per la sconsolata moglie, una carriera da pornostar per la figlia, il carcere per il figlio per un losco affare di tangenti. Ma anche l’ignaro marito riserverà una inaspettata sorpresa. Interpreti: Alessandra Spiga, Mario Lubino, Michelangelo Ghisu, Sabrina Commissario, Paolo Colorito e Pasquale Poddighe.
Scenografia Laboratorio C.T.S., allestimento scenico Tomaso Tanda, disegno luci e fonica Grandi luci di Tony Grandi.Giovedì 21 luglio sul palco ritorna un’altra recente produzione di successo della compagnia Teatro Sassari “La madre” tratta dall’opera di Grazia Deledda, adattamento e regia Ignazio Chessa. L’intenso dramma di coscienza scritto nel 1919 offre una riflessione sul contrasto tra vocazione e passioi terrene attraverso la tormentata vicenda di un giovane sacerdote e della sua anziana madre che lo supporta nel suo cammino di redenzione.
Sul palco: Teresa Soro, Claudio Dionisi, Eliana Carboni, Andrea Riccio, Margherita Nurra, Ignazio Chessa
Musiche: Coro Logudoro di Usini, Domenico Fancellu, Dario e Riccardo Pinna, Scene di Fabio Loi, Costumi di Carla Galleriscritto da Deledda nel 1919
Luci Grandi Luci di Tony Grandi, Scenotecnica Tomaso Tanda
Voce fuori campo Michelina Barone
La rassegna estiva si concluderà giovedì 28 luglio con la recente produzione di Teatro Sassari “Il Giudice” scritto diretto e interpretato da Mario Lubino, con Alessandra Spiga, Alberto Lubino, Michelangelo Ghisu, Pasquale Poddighe, Paolo Colorito. Si tratta di una commedia grottesca in cui il dramma umano si sposa alla commedia . Al centro della vicenda Antonio Usai un che assiste ad un omicidio a cui è totalmente estraneo, ma viene indicato da un’altra persona come il responsabile ed arrestato, pur dichiarandosi innocente. Il vero assassino confessa la sua colpa ma il destino di Antonio Usai prenderà comunque strade tortuose. Scenografia di Igino Panzino
Luci Grandi Luci di Tony Grandi-Allestimento scenico Tomaso Tanda
Biglietti disponibili all’Info Point di Palazzo Baronale, oppure prenotare al 349/1926011 o acquistare direttamente al botteghino il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00.