Festival BOSA ANTICA: entra nel vivo la 15^ Edizione
Fitto programma di eventi sino a domenica 17 luglio
L’Associazione culturale InterArtes ha messo in piedi un cartellone ricco e variegato concerti di mezzanotte, le esibizioni degli allievi delle masterclass e quelle dei loro maestriPartenza di grande qualità per la 15^ edizione di Bosa Antica – Festival Internazionale di Musica da Camera in programma sino a domenica 17 luglio nel centro della Planargia, evento che nasce dalla competenza e dall’entusiasmo della direttrice artistica Jana Bitti e si sviluppa grazie all’impegno nell’Associazione InterArters, animata dall’arte di alcuni dei più grandi interpreti del genere a livello nazionale e internazionale – già maestri delle masterclass organizzate – chiamati ad esibirsi in alcuni degli scorci più caratteristici del borgo.
Allievo e maestro a confronto, questo il senso e questo il leitmotiv che guida e unisce l’intero fluire del festival. Con il colori di Bosa a fare da cornice ad un tutto armonico che va in scena per la 15^ volta all’ombra del castello e sul Temo grazie al prezioso supporto del Comune di Bosa, della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna (oltre agli altri partner e sponsor).
Ad aprire la rassegna, venerdì scorso, era stato l’ensemble “Bosa Antica” composto da Jana Bitti al flauto, Calogero Sportato alla tiorba e chitarra Spagna, Daniele Cernuto alla viola da gamba e Luca Virgilio al clavicembalo eseguirà “Antonio Stuzzichi Napolitano: le sonate per flauto e continuo”. “Siamo stati felici di avere avuto la possibilità di inaugurare la 15^ edizione del festival di Bosa Antica, un festival che oramai è una solida realtà sempre molto apprezzata e seguita. Per dolci accenti ensemble è sempre importante confrontarsi con un pubblico a cui cercare di regalare ulteriori momenti di leggerezza” afferma Daniele Cernuto.
Stasera tocca a Giulio Biddau (pianoforte) con il suo “En souvenir de Aldo” chiudere la prima parte del festival e dare appuntamento a domani. Domani, lunedì 11 luglio si riparte con un doppio appuntamento: alle 21, chiostro del Carmelo, “L’arte dell’arco” sarà declinata in musica a cura di Agnieszka Marucha (violino) e Giulio Biddau (pianoforte); alle 23.30 la “Corte de intro” farà da scenario all’attesissimo e suggestivo concerto di mezzanotte, happening degli allievi della masterclass di violino.
Martedì 12 luglio le classi di violino, pianoforte e canto saranno protagoniste del concerto dei migliori allievi delle masterclass (h 18.30, chiostro del Carmelo).
Mercoledì 13 luglio, la chiesa di San Pietro (h 21) sarà teatro dell’esibizione dell’ensemble Bosa Antica – Guest star Ivan Ravaglia, violino e maestro concertatore – impegnato nei “Concerti per due violini e Orchestra d’archi”. Giovedì 14 si comincia alle 21.30 al chiostro dei Cappuccini con il concerto del coro del Teatro Lirico di Cagliari realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, per proseguire poi al ristorante Riviera in via Santa Giusta con il concerto di mezzanotte lungo Temo affidato all’arte di Elena Manunza (arpa). Venerdì 15 la voce di Zaira Zingone e il pianoforte e fisarmonica di Graziano Solinas renderanno “omaggio a Gianni Rodari“, ore 21 chiostro del Carmelo. Sabato 16 luglio, ancora al chiostro del Carmelo e ancora alle 21, riflettori puntati su Riccardo Giani al flauto e Francesca Carta al pianoforte.
Chiusura in grande stile domenica 17 luglio. Alle 19 al chiostro dei Cappuccini i due concerti di Ensemble per la direzione di Alessandra Manca (ensemble di Flauto) e di Jana Bitti (ensemble di arpe). Alle 21.30, chiostro del Carmelo, il “Premio Bosa Antica“: concerto finale dei migliori allievi delle masterclass per le classi di arpa, flauto, pianoforte e violino.