E’ stata presentata questa mattina a Sassari, nella sede della Camera di Commercio in via Roma, la terza edizione del “Festival del Turismo Itinerante e delle attività ludico sportive all’aria aperta”, che si svolgerà l’1 e 2 ottobre a Sorso.
Una Sardegna da vivere e visitare tutto l’anno, un’isola accogliente d’inverno come d’estate, grazie a un patrimonio naturalistico, culturale, storico ed enogastronomico assolutamente unico. È questa la proposta dell’associazione di promozione sociale Camperisti Torres, in collaborazione con un nutrito partenariato sia pubblico che privato, ai tanti appassionati del turismo attivo attraverso il “Festival del turismo itinerante e delle attività ludico sportive all’aria aperta”, che si svolgerà a Sorso l’1 e 2 ottobre prossimi.L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Sassari, nella sede della Camera di Commercio in via Roma, essendo inserita nel programma quadro di promozione della proposta turistica del Nord Sardegna della Camera di Commercio di Sassari “Salude & Trigu”, e può già contare sul contributo della Fondazione di Sardegna.
“L’anima del Festival è un superamento dell’idea della Sardegna come un luogo da visitare soltanto in un determinato periodo – ha esordito Rosario Musmeci, presidente della Aps Camperisti Torres – l’isola infatti è in grado di accogliere tutto l’anno, perché in ogni stagione ha qualcosa di speciale da offrire. “Il Festival è importante per tutto il territorio della Romangia – ha aggiunto Federico Basciu, assessore al Turismo del Comune di Sorso – e Sorso in particolare mette a disposizione le sue peculiarità, dai luoghi storici e culturali ai prodotti enogastronomici, sempre in relazione alla loro stagionalità”. ”Salude & Trigu” accoglie con entusiasmo fra i suoi eventi questa manifestazione – ha concluso Antonella Viglietti, referente per il progetto della Camera di Commercio – data la sua grande attrattività per il territorio”. Quest’anno il focus è l’enogastromia, capace di mettere in relazione l’uomo e il suo territorio. “Sorso è sempre stato uno degli orti del Nord Sardegna – ha sottolineato l’enogastronomo Mario Sechi – e il Festival valorizza la produizione stagionale, dalla vendemmia al confezionamento di conserve per l’inverno”.
La terza edizione dell’evento internazionale, dopo quelle che si sono svolte a Porto Torres e Alghero, sarà un’ottima occasione per raccontare come l’emergere di nuovi turismi sia per la Sardegna lo strumento per ampliare una stagione ancora troppo legata ai flussi marino-balneari, nonostante la possibilità di esperienze di viaggio uniche e varie, anche lontano dalla stagione estiva.
La manifestazione propone due giornate intense, tra attività ludiche e sportive all’aperto, escursioni, visite guidate nelle città e nei parchi, e tour alla scoperta delle eccellenze dell’artigianato e della filiera agroalimentare ed enogastronomica sarda. Un’importante vetrina su una tipologia di turismo caratterizzato dal viaggio, dal rapporto diretto coi luoghi, col patrimonio di biodiversità animali e vegetali, con le comunità, la loro storia, le loro tradizioni e le loro identità linguistiche, culturali e artistiche.
Ma sarà anche un’interessante possibilità di confronto tra i diversi attori istituzionali, il sistema degli Enti Locali, le Associazioni che rappresentano il sistema delle imprese e l’Associazionismo culturale e sportivo, con l’obiettivo di contribuire ad orientare le principali scelte strategiche nell’ambito del settore turistico e dell’accoglienza.
La città di Sorso, la sua storia antica e le sue tradizioni, il cui ambito comunale che si affaccia sul Golfo dell’Asinara con i sui diciassette chilometri di spiaggia, la pineta, lo stagno, oliveti, vigneti e tracce di storia millenaria, offre un territorio di assoluto interesse per la realizzazione di attività sportive all’aria aperta, iniziative di turismo enogastronomico, rurale ed esperienziale ed in definitiva, per la realizzazione di iniziative di valorizzazione turistica integrata degli attrattori legati alla cultura e civiltà contadina nonché di interventi finalizzati allo sviluppo economico del territorio.
L’esperienza relativa all’edizione del 2021 ha permesso di calcolare il totale del pubblico raggiunto, stimato ad oltre 130.000 persone (un coinvolgimento di un pubblico vario: non solo appassionati del camper, ma appassionati di eventi all’aria aperte). Il pubblico è prevalentemente italiano, ma con significative presenze anche su Spagna, Francia, Portogallo, Regno Unito.
Da oggi, 11 luglio, è attivo anche il sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.festivaldelturismoitinerante.com, da dove è possibile consultare l’intero programma della manifestazione e prenotarsi per le molteplici attività.