Festival delle danze identitarie “Is Pariglias”
Festival delle danze identitarie “Is Pariglias”: in scena gruppi di sette paesi di tre diversi continenti – Venerdì 29 la manifestazione fa tappa a Pula.
Festival delle danze identitarie “Is Pariglias” – Uno straordinario spettacolo di musiche e danze dal mondo, con ben tredici gruppi in scena a rappresentare la varietà delle tradizioni di Kenya, Ecuador, Colombia, Irlanda, Romania, Lazio e Sardegna.Giovedì 28 luglio appuntamento ad Assemini con la serata inaugurale della quarantaseiesima edizione di “Is Pariglias”, lo storico festival delle danze identitarie organizzato dall’associazione culturale “Gruppo Folk Città di Assemini”.
A partire dalle 21, nel sagrato della chiesa di San Pietro si esibiranno il gruppo keniano Nairobi Africa Tumbas, il Grupo de Danzas Saihua dall’Ecuador, America Danzas dalla Colombia, i Glee’s con le loro musiche dall’Irlanda, il Folk Dance Group Cununa Apusenilor dalla Romania, gli Sbandieratori e Musici dei Sette Rioni Storici di Carpineto Romano (Lazio), i Mamutzones di Samugheo e i padroni di casa del Gruppo folk Città di Assemini, insieme ai gruppi di Quartu Sant’Elena, Capoterra, Monastir, Villamassargia e Masainas, aderenti al Comitato Federazione Italiana Tradizioni Popolari di Cagliari.
Sarà una lunga serata nel segno delle tradizioni e del confronto tra popoli e culture diverse, così com’è nella lunga tradizione del festival.
L’esibizione sarà preceduta a partire dalle 20 da una degustazione di panade tipiche asseminesi e dolci sardi e sarà chiusa da un momento particolare: il Gruppo folk Città di Assemini proporrà la danza storica “S’arrapiccu ‘e festa”, lo straordinario ballo con le campane che per l’occasione saranno suonate da Elvio Usala.
Secondo la collaudata formula “Ethnodanza in Tour”, dopo la serata di Assemini il festival Is Pariglias farà tappa venerdì 29 a Pula, dove sul palco di piazza Europa, a partire dalle 20.30, si esibiranno i gruppi di Ecuador, Kenya e gli Sbandieratori di Carpineto Romano.
L’Ensemble Africa Tumbas di Nairobi è un coinvolgente gruppo di ballerini, musicisti e acrobati, riconosciuto come uno dei migliori gruppi folcloristici del Kenya e di tutta l’Africa dell’Est.
La sua unicità risiede nella caratteristica di essere composto da artisti provenienti da diverse delle 42 tribù del paese e la performance del gruppo rappresenta danze e musiche della maggior parte di queste tribù.
Il gruppo indossa costumi molto colorati dai disegni tradizionali e utilizza una grande varietà di strumenti.
Il gruppo Saihua è composto da giovani che recuperano le danze tradizionali indigene e meticce dell’Ecuador, al fine di far conoscere a livello internazionale la ricchezza culturale di tutti i popoli e nazionalità del paese sudamericano, la cui danza ha basi ancestrali e rituali, riconducibili agli Incas e alle popolazioni indigene vissute prima della conquista spagnola.
Tutte le danze eseguite dal gruppo Saihua si basano sul ringraziamento alla terra, alla luna, al sole e ai quattro elementi naturali (aria, acqua, terra e fuoco).
Il gruppo Sbandieratori e Musici dei 7 Rioni Storici di Carpineto Romano (Lazio) riprende le tradizioni della seconda metà del 1600.
Il gruppo, che si esibirà in Sardegna composto tra diciassette tra musicisti e sbandieratori, utilizza solo aste in legno senza nessun tipo di piombo e drappi originali dipinti a mano da artisti locali.
I preziosi costumi vengono confezionati artigianalmente seguendo i modelli dell’arte rinascimentale e barocca.
Oggi queste particolarità fanno degli Sbandieratori e Musici di Carpineto Romano uno dei pochi gruppi storici di sbandieratori in Italia.
Il festival delle danze identitarie “Is Pariglias” è organizzato dall’associazione culturale “Gruppo Folk Città di Assemini”, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, degli assessorati regionali al Turismo e alla Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con la Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Iov Italia, i comuni di Assemini e Pula, il gruppo folk Carolino-Carloforte e le Proloco di Assemini e Perdasdefogu.