Su un totale di quattordici incendi occorsi in data 25 luglio, se ne segnalano quattro per la cui soppressione il Corpo forestale ha fatto ricorso ai mezzi aerei del sistema regionale antincendio
Tra gli incendi di maggior rilevanza, si guadagna la copertina quello divampato nel primo pomeriggio nella periferia di Bonorva, in località “Nuraghe ‘E Paza”. Per questo comune in provincia di Sassari si tratta dell’ottavo rogo negli ultimi dieci giorni. Le fiamme hanno raggiunto l’abitato: una quarantina le case evacuate; alcune di esse hanno subito lievi danni (tutti i proprietari hanno potuto far rientro nelle proprie dimore al termine dell’intervento, conclusosi alle 16.20 circa).Attimi di paura per gli ospiti e gli operatori di una residenza per anziani: provvidenziale l’intervento di 4 elicotteri del Corpo forestale della Sardegna e due Canadair decollati da Olbia. Sono in corso le indagini da parte del personale del Corpo Forestale per risalire ai responsabili: il ritrovamento di inneschi non lascia dubbi che si tratti di un rogo di matrice dolosa.
Se a Bonorva sono complessivamente andati in fumo circa 7 ettari di pascolo alberato, a Nurri non è andata meglio: 8 gli ettari di pascolo cespugliato e stoppie che sono stati interessati (in località “Nuraghe Latt’e Pudda”) da un incendio dichiarato di “interfaccia urbano – rurale” (luoghi geografici dove il sistema urbano e rurale si incontrano e interagiscono). Allo spegnimento ha partecipato la Stazione del Corpo Forestale di Isili, coadiuvata dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi del CFVA di Villasalto e San Cosimo.
Per fortuna più limitati i roghi divampati ad Arzana e Oristano. Nel primo comune citato, in località “Bau e S’Abba”, le fiamme hanno percorso circa 2.000 m² di macchia e colture agricole. Lo spegnimento è stato coordinato dalla Stazione del Corpo Forestale di Villagrande, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di San Cosimo.
Ad Oristano, in località “Campu Longu”, un rogo ha percorso circa 1.000 m² di rimboschimento di conifere. Le operazioni di spegnimento (terminate alle 12.45) sono state coordinate dalla Stazione del Corpo Forestale di Oristano, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Fenosu e dal gruppo GAUF (Gruppo analisi Uso Fuoco) di Oristano.
Articolo a cura di Paolo A.G. Pinna
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