M5S – Contrasto all’epatite C
M5S – Contrasto all’epatite C – Ciusa (M5S): “Abbiniamo alla quarta dose una campagna di screening” – La proposta in una mozione.
M5S – Contrasto all’epatite C – “Tra le regioni italiane la Sardegna è quella con il maggior numero di morti per epatite virale.A causa della natura silente di questa malattia moltissime persone non sanno di esserne affette.
Per questo, considerata la necessità di procedere all’avvio di uno screening gratuito delle fasce di popolazione più a rischio, avevo già preparato un emendamento alla legge Omnibus affinché venissero individuate le risorse necessarie a tale scopo.
Tuttavia, oggi che la discussione della legge Omnibus è slittata, ho deciso di presentare una mozione che impegna la Giunta ad attivarsi affinché venga avviato uno screening dell’epatite C da affiancare alla campagna vaccinale anticovid.
La mia proposta – spiega Michele Ciusa – nell’ottica di una razionalizzazione dei costi, consiste nell’utilizzare gli hub vaccinali della Sardegna, ovvero spazi già allestiti e in cui può operare il personale sanitario, per proporre a tutti i cittadini con più di 60 anni che vi si recheranno di sottoporsi al test per l’individuazione del virus dell’epatite”.
Così il consigliere regionale del M5s Michele Ciusa ha presentato una mozione che impegna il Presidente Solinas, la Giunta e l’assessore alla Sanità Nieddu ad attivarsi in tal senso.
“La regione Sardegna, in quanto regione a Statuto Autonomo, non rientra tra le Regioni destinatarie dello stanziamento di un fondo di 71,5 milioni di euro che il Ministero della Salute ha messo a disposizione per lo screening dell’epatite C con l’obiettivo di individuare le persone con l’infezione non diagnosticata e avviarle al trattamento.
Il nostro compito è quello di provvedere con risorse regionali onde evitare eventuali complicanze della patologia a carico dei pazienti e di conseguenza costi aggiuntivi per il nostro Sistema Sanitario”.
“L’eradicazione dell’epatite C entro il 2030 è uno degli obiettivi dell’OMS. Pertanto, anche la Regione Sardegna, seguendo l’esempio di altre regioni, come l’Emilia Romagna e il Veneto, deve cogliere l’occasione dell’avvio della campagna vaccinale per la quarta dose, e dare avvio ad una campagna di screening parallela per l’epatite C”.